Le luci in villa comunale e nel fossato del castello saranno spente dalle ore 19 alle ore 21 del 23 febbraio, giornata dedicata al risparmio energetico e alla razionalizzazione dei consumi.
La Città di Manfredonia aderisce, ancora una volta, alla campagna ‘M’illumino di meno’: una giornata di mobilitazione internazionale, quella del 23 febbraio prossimo, in nome del risparmio energetico e della razionalizzazione dei consumi, diventata la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile.
L’edizione del quattordicesimo anno dell’iniziativa ha come tema ‘la bellezza del camminare’, perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo, camminando insieme per il risparmio energetico. Non solo, dunque, una giornata all’insegna del risparmio energetico, ma anche la festa degli stili di vita sostenibili: quelli che fanno stare bene senza consumare il pianeta.
Manfredonia, dunque, spegnerà simbolicamente le luci nel fossato del castello svevo-angioino e della villa comunale antistante, venerdì 23 febbraio 2018, dalle ore 19.00 alle ore 21.00.
Dall’inizio di ‘M’illumino di meno’, in 14 anni, il mondo è cambiato. L’efficienza energetica è diventata un tema economico rilevante e le lampadine ad incandescenza che Caterpillar (la trasmissione radiofonica Rai Radio2 che ha lanciato e promosso l’iniziativa) invitava a cambiare con quelle a risparmio energetico, adesso, non esistono più. Lo evidenzia anche il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, secondo il quale “L’efficienza energetica è diventata un tema economico considerevole: l’Amministrazione comunale ha provveduto a sostituire, in questi ultimi anni, le lampadine ad incandescenza con quelle a led, come fatto da tante famiglie nei propri domicili; aumentano, nel frattempo, gli italiani e i concittadini che hanno montato, sul tetto di casa, i pannelli fotovoltaici e i Governi del mondo hanno siglato accordi per ridurre i danni dei cambiamenti climatici, nel 2015 a Parigi, in nome di una nuova sensibilità verso la salute del pianeta e di noi tutti che lo abitiamo”.
L’invito che si rivolge a tutti, quindi, è quello di spegnere le luci e andare a piedi: che sia una passeggiata, una marcia, o una corsa, una processione, oppure una staffetta, non c’è grande differenza. L’obiettivo dichiarato è raggiungere simbolicamente la Luna a piedi. E’ stato calcolato, infatti, che il percorso che ci divide da essa è di circa 555 milioni di passi, quindi più persone aderiscono all’iniziativa e più semplice sarà raggiungerla!
“La Terra sta sotto i nostri piedi e a volte ce la dimentichiamo. La calpestiamo indifferenti al suo futuro che è anche il nostro. Il cambiamento climatico sta accelerando, bisogna cambiare passo e i nostri piedi sono il punto di contatto con la Terra. Il 23 febbraio, per ‘M’illumino di meno 2018’, cominciamo a pensare con i piedi”, concludono gli organizzatori.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia