Giovedì 21 Novembre 2024

Carnevale e l’attenzione per i disabili: diciamola tutta…

3 2

L’articolo di un nostro collaboratore, che alleghiamo in calce, ha sollevato un gran vespaio per via della sistemazione dei disabili in un’area di Piazza Marconi, in una posizione che potremmo definire “defilata”. Da chiarire però, rispetto a cosa. Su di giri l’addetto stampa del Carnevale di Manfredonia che chiedeva un contraddittorio, senza però rispondere, con una nota contenente le giuste ed opportune motivazioni dell’organizzazione del Carnevale, riguardo al posizionamento delle sedie destinate ai disabili nella piazza. L’articolo è nato sull’intervento di Uccio De Santis che, durate la sfilata di martedì scorso ha voluto dare risalto ed una maggiore visuale ai disabili posizionati lateralmente alla sfilata rispetto alle sedie riservate alle autorità politiche e militari, alla stampa, agli sponsor ed agli organizzatori che invece occupano il centro della piazza. Doveroso fare chiarezza sulla questione. Bisogna riconoscere che l’area destinata alle associazioni ed ai disabili era in una posizione di tutto rispetto per ammirare carri e gruppi, pur non avendo di fronte il presentatore. Le regole riguardo alla sicurezza si sono inasprite notevolmente rispetto agli scorsi anni, per effetto dell’incidente di Torino dello scorso giugno 2017, producendo costi importanti rispetto alle passate edizioni. Estintori, forze dell’ordine, presidio delle vie di fuga, corridoi più larghi sulle gradinate. Ciò che ha fatto Uccio De Santis, è stato un bel gesto verso i disabili, che tuttavia non ha tenuto conto delle regole fissate dagli organi di sicurezza che chiedono maggiori aree libere. E’ prassi che in ogni manifestazione le prime file siano riservate alle autorità, non è una questione politica. Il senso di questo articolo è quello di completare ciò che ha scritto, con grande educazione, il nostro collaboratore, di portare le ragioni dell’organizzazione del Carnevale, ma soprattutto di manifestare la massima indignazione riguardo all’inappropriatezza dei commenti apparsi in calce al nostro articolo su Facebook. Commenti che manifestano la povertà di spirito di questa città, di alcuni di noi, grandi commentatori per le questioni di misero populismo, completamente distratti e inattivi sulle vere necessità della nostra città. Sarà un problema della rete. Spesso quando noi giornalisti ci spacchiamo la schiena per studiare documenti per fare delle inchieste pochi ci considerano, ma se si scrive di questi temi, più da gossip, allora parte l’attacco al “Fort Apache”. Riteniamo che i disabili abbiano avuto un dignitoso posto in prima fila per ammirare le splendide sfilate del nostro bel Carnevale. Godiamoci quest’ultima serata colorata e dopo il Carnevale faremo un bilancio dove ognuno potrà dire la sua, anche i facebookkiani più incalliti.

Raffaele di Sabato

 

Foto di Francesco Armillotta

https://www.facebook.com/manfredonianews/

https://www.manfredonianews.it/2018/02/15/uccio-de-santis-tira-le-orecchie-perche-i-posti-riservati-a-disabili-e-volontari-delle-associazioni-sono-cosi-lontani-e-staccati-dal-resto-della-piazza/

Articolo presente in:
Carnevale · News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com