ROMA, 3 FEB – "Un po' di preoccupazione c'è, perché non si vede una grande reazione. Abbiamo provato anche a toccare diversi tasti e bisogna sempre essere logici e razionali nel fare le cose e nel creare un sistema di lavoro corretto che possa dare fiducia ai ragazzi. Ci vuole sempre il lavoro quoti |
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Dall'Italia