“E’ alle porte il nuovo anno ed è giunto il momento di consuntivo. Di raccontarci e raccontare ciò che il nostro sodalizio ha realizzato durante il 2017. Lo dobbiamo al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, alla Presidenza Nazionale dell’ANC, al Comando di Compagnia e della Stazione dell’Arma della nostra città, egregiamente diretti, rispettivamente dal Cap. Andrea Miggiano e dal Lgt Paolo Narducci che, in ogni circostanza, non ci hanno fatto mancare il loro preziosissimo, amorevole supporto. Ai nostri volontari che gratuitamente, con tanta abnegazione e spirito di corpo, non fanno mancare la loro presenza in ogni circostanza, per il bene e nell’interesse della collettività. E, non ultima alla nostra cara Manfredonia e ai tantissimi concittadini che seguono e apprezzano il nostro operato. A tutti voi un grazie dal profondo del cuore per il prezioso contributo che quotidianamente ci offrite con l’impegno di fare sempre meglio. Grazie ancora e Buon 2018”, che sia foriero di pace e tanta solidarietà” Con queste parole, cariche di commozione, l’inossidabile, evergreen dott. Michele Trotta, presidente del sodalizio, rivolte ai numerosi presenti convenuti presso la sede sociale dell’ANC, ha introdotto la consueta relazione di fine anno. In primis ha presentato i componenti del nuovo direttivo per il quinquennio 2017/22 nelle persone di: Trotta, Venturelli, Gatta, De Finis, Gentile, La Forgia, Scaringella, Valente), Di Bari Antonio e Del Popolo Nicola. L’occasione, per ringraziare ancora una volta i volontari per l’ottimo servizio prestato in compiti d’istituto, in particolare per il Raduno Interregionale del maggio scorso. Ha parlato della informatizzazione degli uffici (Soci, servizi, presenze, inventario ecc), dell’offerta a due famiglie disagiate del pranzo di Natale, della consegna di 40 pacchi a famiglie indigenti. Trotta ha sottolineato, altresì, la partecipazione al Corso di aggiornamento del BLS-D in Ospedale (accreditato IRC) – Italian Resuscitation Concil, associazione non a scopo di lucro, le quali finalità primarie sono la diffusione della cultura e l’organizzazione della rianimazione cardiopolmonare in Italia. Collabora attivamente, condividendone gli obiettivi, con l’ERC ( European Resuscitation Concil), rivolgendosi al mondo sanitario e non, sul territorio nazionale. Altro importante annuncio, La sezione di Manfredonia dell’ANC , quanto prima, sarà dotata di un’autoambulanza fornita di tutte le apparecchiature necessarie, grazie all’aiuto di alcuni sposor. Nei giorni scorsi, infatti, su disposizione del Comando Generale dell’Arma, l’Associazione Nazionale ha comunicato alle sezioni periferiche della necessità che le uniformi per il personale rispettino i canoni stabiliti, stessa cosa dicasi per la livrea dei mezzi. Dopo la consegna delle tessere ai nuovi soci (tutti giovanisimi) nelle persone di: Cinque Antonio, Di Cosimo Davide, Zammarano Antonio, Prencipe Barbara, Vitulano Vincenzo, Vairo Orazio, Lauriola Vincenza e Ciuffreda Mattia, il presidente ha ceduto la parola al Cap. Miggiano che, nel suo indirizzo di saluto all’assemblea, non ha mancato di rinnovare il più profondo ringraziamento personale e dell’Arma dei Carabinieri al presidente e ai volontari dell’ANC di Manfredonia per l’incredibile impegno che tutti, nessuno escluso, profondono, sempre al fianco degli uomini dell’Arma, nell’interesse della collettività che spazia in tutti i settori in difesa della legalità, dell’ambiente e del territorio. Si è passati, quindi, alla consegna degli attestati di benemerenza. Fra gli altri, desideriamo segnalare quello ritirato da chi scrive, indirizzato a Raffaele di Sabato, direttore responsabile di ManfredoniaNews.it, consistente nel nuovo calendario dell’Arma, consegnato dal Lgt. Paolo Narducci, Comandante la Stazione CC. Gesto molto significativo per le belle e commoventi parole spese nei confronti della nostra testata, “che -, egli ha detto – attraverso una corretta e costante informazione, quotidianamente porta a conoscenza dei lettori fatti e avvenimenti che interesano la città e l’intero territorio. In particolare l’opera costante che le Forze dell’Ordine svolgono in difesa dell’ordine pubblico e dei cittadini”. Grazie per le belle parole che ci riempiono di gioia. Sono per noi di sprone a fare sempre meglio. Il piacevole incontro di fine anno non poteva chiudersi se non in musica, con la esibizione di due personaggi tanto amati da tutti, l’83enne Lorenzo Rinaldi, alla fisarmonica e il mitico (Ndiscià) al secolo Peppino De Salvia, al mandolino. Seguiti dalla soprano Francesca Rinaldi e dalla cantante Olga Donnini.
Matteo di Sabato