Tanta la gente accorsa in Piazza del Popolo a Manfredonia per ascoltare il leader della Lega Matteo Salini. Dopo Foggia, Manfredonia, in Piazza nonostante le avverse condizioni climatiche. La Lega si sdogana con l’eliminazione della parola Nord? “Non mi interessano i voti, mi interessano i cuori e le teste. Battaglie concrete per la sicurezza, contro l’immigrazione clandestina, per cambiare la legge Fornero, per difendere l’agricoltura della provincia di Foggia. Al di la dei nomi penso che i manfredoniani, piuttosto che i foggiani e i pugliesi vogliono risposte concrete dalla politica. La concretezza non è dalla parte di Emiliano o di Renzi. Sono ben contento di essere in questa piazza di Manfredonia nonostante il freddo polare. Non ho pregiudizi, amo il sud e ci torno sempre volentieri. Lavoro e sicurezza. Sicurezza e lavoro. Lo sgombero di tutti gli alberghi e i centri per gli immigrati che costano troppo ai cittadini di Manfredonia e ai pugliesi: la difesa del made in Italy, dell’agricoltura, della pesca e dei posti di lavoro. Via tutte le invenzioni dei governi di sinistra”. Salvini dice senza mezzi termini che vuole governare il paese con il supporto di Berlusconi e Giorgia Meloni. Non risparmia nemmeno la politica locale. “Mandate a casa il vostro sindaco di sinistra che prima del mio comizio ha fatto rimuovere il presepe. Uno che usa Gesù Bambino per motivi politici va curato”. La tappa a Manfredonia di Matteo Salvini è stata organizzata dal gruppo “Noi con Salvini” di Manfredonia. Presenti all’appuntamento la Coordinatrice provinciale Patrizia Melchiorre di “Noi con Salvini”, Antonio Novelli, coordinatore dell’area Gargano Nord “Noi con Salvini”.
Foto di Francesco Armillotta
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Quanta gente sul palco alla ricerca di un posizione,un giorno su un palco, un’altro giorno su un’altro,alla ricerca di sistemarsi,e i fessi che ci vanno dietro.
Che vergogna! Non ho parole!
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