Nel mondo cattolico la nascita del Bambin Gesù viene raffigurata attraverso il “presepio”. Il termine deriva dal latino praesaepe cioè greppia, mangiatoia, ma anche recinto chiuso dove venivano custoditi ovini e caprini. Risale all’epoca di San Francesco d’Assisi che nel 1223 realizzò a Greccio, nella piana di Rieti, la prima rappresentazione della Natività. Anche il nostro territorio riproporrà questa tradizione attraverso diverse iniziative culturali. Tutto profuma di Natale: le scuole si affannano ad organizzare cori e recite a tema, emozionando i genitori e i nonni con le suggestive interpretazioni dei più piccoli che intonano le poesie in vernacolo sipontino. Le associazioni culturali organizzano feste a tema per condividere la gioia del Natale, scambiandosi gli auguri. Altre come l’Ass. Presepistica Sipontina “Giuseppe Furio” organizzano straordinarie mostre per far rivivere la tradizione popolare. Infatti l’8 dicembre inaugurerà la VI mostra “presepiando per il Gargano” nel salone adiacente la Chiesa Stella Maris alle ore 10.30 con il parroco Don Alessandro Gambuto, il Vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta e l’Assessore al Turismo di Peschici, Donato Di Milo. La presidente dell’Ass. presepistica, Francesca Rinaldi, racconta ai nostri microfoni “L’associazione si è costituita nel 2012 grazie alla volontà e alla tenacia di alcuni bravi presepisti, tra i quali il compianto Giuseppe Furio, al quale è dedicata l’associazione. Ha come scopo principale di diffondere la tradizione del presepe, organizzando non solo mostre ma anche corsi gratuiti, accogliendo amorevolmente i giovani per appassionarli all’arte magica del presepio”. Continua “ Domenica 10, durante la mostra, sarà presentato un laboratorio “Alla scoperta dei presepi artistici” per apprendere le varie tecniche adottate come quella di modellare la pietra, avvalendosi di bravi scultori”. E’ possibile prenotarsi fino al 9 dicembre. Per ulteriori informazioni tel ai nn. 349.1785772 e 339.4290019. La finalità dell’associazione di valorizzare la cultura e le tradizioni del nostro territorio va in antitesi a quelle del consumismo sfrenato della nostra società post-moderna. I bambini spesso vedono il Natale attraverso la lente distorta dai mass-media: il Natale è solo una gran festa fatta di regali, pandoro ed abeti illuminati. Invece l’associazione Presepistica Sipontina “Giuseppe Furio” vuol recuperare il senso vero del Natale, facendo rivivere la tradizione popolare con la mostra che quest’anno si tinge di solidarietà. Infatti verrà messo in palio un presepe, concorrendo ad una sorta di lotteria il cui ricavato andrà in beneficienza. Invitiamo la cittadinanza a sostenere queste belle iniziative che valorizzano le tradizioni del territorio, mantenendo uno sguardo attento verso i più disagiati.
Grazia Amoruso