Cambio della guardia al vertice di Confagricoltura Foggia. Filippo Schiavone, 34 anni, è il nuovo presidente eletto dall’Assemblea generale alla guida dell’organizzazione agricola per il prossimo triennio 2017 – 2020. Succede a Onofrio Giuliano, a conclusione del secondo mandato alla presidenza. “Un’emozione unica assumere un incarico così prestigioso – le sue parole di ringraziamento all’assemblea – sono orgoglioso per l’incarico affidatomi. Ringrazio tutti i soci e il presidente Giuliano dal quale assumo un’eredità pesantissima“.
E’ stata un’elezione di svolta, l’imprenditore lucerino nonostante la giovane età vanta un curriculum lunghissimo e di tutto rispetto all’interno degli organismi dirigenti del sindacato, a cominciare dal ruolo svolto all’Anga, l’associazione dei giovani di Confagricoltura, di cui Schiavone è stato presidente provinciale e componente della Giunta nazionale oltre che delegato internazionale al Consiglio Europeo dei Giovani Agricoltori (CEJA), con sede in Bruxelles. Il neo presidente è stato anche componente del consiglio di amministrazione del Consorzio di Difesa delle Produzioni Intensive di Capitanata (Condifesa Foggia), ha fatto parte del Consiglio dell’Ufficio zona di Confagricoltura Lucera (riconfermato nell’incarico), consigliere della Federazione Pugliese di Confagricoltura. Nel luglio del 2013 viene incaricato dalla Giunta nazionale dei Giovani di Confagricoltura dei rapporti istituzionali con l’ISMEA (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare).
Filippo Schiavone, conduce dal 2004 un’azienda agricola, a metà strada fra Biccari e Lucera, dove coltiva grano duro, foraggio, pomodoro da industria, colture proteiche, cipolle da seme ed oliveti. Dal 2013 l’azienda Schiavone produce inoltre zafferano che commercializza con un proprio marchio su mercati nazionali ed internazionali. Il neopresidente di Confagricoltura è nato a Foggia il 24 maggio 1983 ed è coniugato.
