Da giorni a Manfredonia non si parla d’altro nelle piazze, sui social, sui giornali. Addirittura il segretario del P. D. che non so quanto si interessi ai problemi della città. Considerato che il suo partito ha l’onore e l’onere di guidarla, esprime la sua solidarietà con un pubblico comunicato, lo stesso ha fatto il segretario provinciale della lista Salvini e lo stesso Salvini ha ribadito che il comizio si farà li stesso. Ovviamente anch’io ho espresso il mio parere, ribadendo sui social che ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione quindi anche Matteo, e grazie a questa goliardata, quello che doveva essere un incontro tra pochi è diventato l’evento politico della città, quindi l’atto di per se esecrabile è diventato non uno stimolo alla città ma un favore a Salvini.
Certo bisogna dar atto a Salvini che ha trovato il tempo per venire a Manfredonia, rubandolo ai suoi impegni di parlamentare europeo ed alle sue decine di interviste televisive giornaliere; bisogna anche dare atto ai dirigenti locali che lo hanno invitato loro, e Salvini ha accettato. Questi sono i Salviniani Doc che interpretano bene il loro ruolo. Poi ci sono i diversamente Salviniani quelli che con i loro atti le loro manchevolezze apparentemente contrari, ma che difatti lo legittimano. I diversamente Salviniani hanno mai invitato il loro leader nazionale a Manfredonia, e se si perché non sono venuti, sono cosi ininfluenti con il loro leader? Renzi e Berlusconi forse non li vedremo mai a Manfredonia! A chi giova tutto questo? Ad entrambi, ai Salviniani ed ai diversamente Salviniani. I primi si vedono legittimati politicamente, nonostante i loro trascorsi sia politici che giudiziari. I secondi vedono attenuare la pressione mediatica sui problemi della città e loro interni, nonostante l’orizzonte e pieno di nuvole ed incognite ed incombe la scure della giustizia amministrativa. Cosi come sempre avviene in questa città ci divideremo, e mai ci uniremo nell’interesse comune.
Giovanni Caratù
Peccato Caratù non si sia accorto che da poco più di un mese c’è una nuova “segretaria” al PD…
Basta sparare a zero, una frase ad effetto… per un attimo di ‘celebrità’