Il campionato regionale di Serie C di calcio a 5 femminile ha una regina che domina soffrendo ed imponendo la sua voglia di vincere e la sua determinazione mettendo in campo l’ordine e la disciplina 
tattica che Martino Portovenero, l’allenatore, in poco più di due mesi ha saputo trasferire alle ragazze. Il progetto sportivo, nato in estate, per volere del tecnico messinese e di un gruppo di calcettiste sipontine, ha subito convinto e convolto Donato Fortunato, giovane imprenditore sipontino. Dopo otto gare, la squadra, con 7 vittorie ed una sola sconfitta, da qualche settimana è balzata al vertice della classifica allungando di tre lunghezze sulle dirette inseguitrici, Taranto e Sammichele. Del gruppo fanno parte anche ragazze dei paesi vicini che fanno sacrifici notevoli per arrivare puntuali agli allenamenti che si tengono al Centro Sportivo “Pasquale Tomaiuolo”, dove l’ASD Manfredonia2000 svolge anche le sue gare casalinghe, la domenica alle 16.00. Veder giocare le ragazze fa apprezzare gli ottimi risultati ottenuti in poco tempo, battendo compagini che lavorano insieme da anni. 25 reti segnate e solo 11 subite, grazie anche alle parate di Elisabetta Palumbo, la portiere, rivelazione del campionato; sopra alla media sono state anche le prestazioni della capitano, Castriotta Antonella, della laterale, Emanuela Clelia Nardella e dell’esperta, Ciociola Rita. In fase di finalizzazione le più efficaci sono state: Raffaella Bosco, Francesca Longo e Giovanna Palumbo tutte a segno cinque volte; dalla distanza è sempre pericolosa la giovanissima Simona Maccione, con due reti già all’attivo. Anche in Coppa Italia le cose non vanno vale: ai quarti le sipontine il 13 dicembre affronteranno il Molfetta, in casa, ed il 20, in trasferta.
Antonio Baldassarre
