Una vittoria sofferta ma dal sapore molto dolce quella del Manfredonia C5 contro la Futsal Capurso nel match disputato sabato pomeriggio in un “PalaScaloria” gremito di tifosi biancocelesti, sempre più galvanizzati dai risultati positivi e dal secondo posto in classifica dei ragazzi di Mister Miki Grassi. Un successo non facile quello ottenuto contro una squadra avversaria solida in difesa e ben organizzata in campo, riuscita nell’intento di non permettere ai sipontini di esprimere il bel gioco e la potenza di fuoco del proprio attacco, elementi distintivi di questa prima parte di stagione. Per il Manfredonia C5 è anche pesata l’assenza del capitano Josè Abraham per risentimento muscolare.
Il primo tempo della partita contro la Futsal Capurso è stata quasi tutta a marchio dei padroni di casa che hanno spinto sin dall’inizio sull’acceleratore con molta volontà ed agonismo, ma ciò non è bastato per sfondare il muro compatto eretto dagli avversari, guardinghi nella propria metà campo con qualche puntata dalle parti di Angiulli. Tante le azioni create dai biancocelesti, ma poco concrete. Da segnalare all’11° la traversa piena di Perez, dopo un tiro potente da fuori area. La ripresa, invece, è scoppiettante con il Manfredonia C5 più incisivo e convinto dei propri mezzi che, meritatamente, al 5′ si porta sull’1 a 0 con il bomber Boutabouzi. A questo punto il Capurso comincia ad alzare il proprio ritmo di gioco e ad essere più pericoloso in avanti anche grazie agli ingressi dei giovani Pavone e Dammacco che spostano gli equilibri della partita. Nel crescendo agonistico delle dinamiche di gioco fioccano le ammonizioni per Bacino e Dammacco per gli ospiti e viene annullato un gol a Boutabouzi per i padroni di casa. Nella fase centrale della seconda frazione la Futsal Capurso è apparsa a tratti un pò più lucida dei siponti che, prima di subire il pareggio do Damacco (al 14° su assist di Pavone), colpiscono un clamoroso palo con La Torre. Ma, nel momento decisivo, il Manfredonia dimostra di avere il dna della squadra matura e di vertice, riuscendo ad affondare il colpo decisivo con un gol al 18° di Laccetti (su assist geniale di Boutabouzi, migliore in campo) che insacca in rete con un tiro in diagonale nell’angolo opposto difeso dal portiere ospite. L’assalto finale dei baresi non porta frutti, ma fa correre un brivido lungo la schiena dei tifosi biancocelesti quando a 48 secondi dalla fine un colpo di tacco di Dammacco sfiora di pochissimo il palo alla destra di Angiulli. Al suono della sirena finale la liberatoria corsa di tutta la squadra sotto la tribuna gremita di tifosi. Una vittoria importante (nel match che si è rivelato uno dei più complessi della stagione) per la classifica e per il morale, sempre più alti. I grandi team sanno anche soffrire, avere sangue freddo ed affondare il colpo decisivo nel momento giusto. Per il Manfredonia, seconda in solitaria, la corsa alla capolista Tombesi Ortona continua sabato prossimo con la sfida in trasferta contro la Futsal Altamura per l’ennesimo derby in salsa pugliese.
Giornata non positiva, invece, per l’Under 19 sconfitta in casa 10-8 dall’Eraclio Calcio a 5. Il primo tempo, concluso in vantaggio per 5 a 3, è stato di marca sipontina con i gol di Amoruso (doppietta), Steduto (doppietta) e Colucci, sovvertito da un secondo tempo rocambolesco e sfavorevole per i giovani allenati da Mister Grassi. Le tre reti per i biancocelesti portano la firma di Steduto (doppietta) e D’Arienzo. Il prossimo impegno di campionato è previsto per domenica prossima in trasferta contro le Aquile Molfetta.