Il comunicato della SSD Angel che annunciava che “Gianpio Ciociola non è più il primo allenatore della Prima Squadra targata Silac” ha lasciato increduli quanti lo hanno letto per quello che rappresenta il main coach per la società sipontina: per quanto certe sue intemperanze in panchina spesso lascino perplessi, l’attaccamento alla squadra, la conoscenza della disciplina e la sua assoluta competenza ne fanno uno dei migliori tecnici della serie C. Una breve chiacchierata con Gianpio Ciociola ha chiarito la sua scelta sgombrando il campo da ogni dubbio riguardante il difficile momento tecnico che attraversa la squadra che, prima della vittoria di domenica scorsa, in casa, veniva da tre sconfitte consecutive, due delle quali al PalaScaloria. Anche i rapporti con il resto dei componenti della società è rimato inalterato, di massima collaborazione, come sempre, perché comunque Gianpio continuerà ad allenare le squadre minori. A indurlo “a staccare la presa” per un po’ di tempo sono stati problemi personali risolvibili solo se per un pò assiste alle gare della sua Angel stando di fronte alla panchina, tra il caloroso e numeroso pubblico del club sipontino. La scelta del successore era quasi obbligata: quando hai la fortuna di avere libero da contratti un paesano illustre che tanto ha fatto parlare di se nel Basket che conta, non ha da scegliere: Matteo Totaro ha avuto una lunga ed importante carriera da giocatore e, dal 2012, ha cominciato, con buoni risultati, ad allenare, prima a Cerignola, Sponda UDAS, vincendo due campionati, e poi a Barletta, citta in cui risiede. Il roster a sua disposizione è il più forte che la SSD Angel abbia mai allestito, con tre stranieri ed un gruppo molto affiatato di locali, guidati dall’esperto Nick Padalino. L’attuale posizione in classifica poco rispecchia la forza della squadra sipontina ma c’è da essere certi che il nuovo coach saprà muovere i fili giusti per portare in alto un gruppo che, senza temere smentite, siamo certi può ancora lottare per le prime posizioni.
Antonio Baldassarre