Sarà di certo una bellissima esperienza quella che faranno i ragazzi e le ragazze della 4 N del Liceo Linguistico del Roncalli presso l’Ospedale San Camillo de Lellis di Manfredonia. Infatti, questa mattina, presso la sala delle conferenze della Palazzina del consultorio, si è tenuto un interessante incontro dove il Tutor aziendale, il dott. Gaetano Granatiero, l’avv. Giandiego Gatta, vice Presidente del Consiglio Regionale, il dott. Emilio Balsamo, direttore medico del Presidio Ospedaliero di Manfredonia, il dirigente scolastico del Liceo Roncalli, prof. Roberto Menga, il tutor del progetto prof. Lorenzo Di Candia e la presidente della sezione ADMO della Provincia di Foggia Ina Fischetti, hanno accolto la classe e hanno presentato loro la struttura e il progetto.
L’assessora alle Attività produttive e al personale, Dorella Zammarano, ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale.
Parte così il primo progetto di alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori, del Liceo Roncalli di Manfredonia.
Il dott. Granatiero, che dirige il Centro trasfusionale, fiore all’occhiello di tutta la provincia di Foggia, ha messo in evidenza il momento critico che il nostro ospedale sta affrontando, grazie anche alla disattenzione dei cittadini che spesso lo hanno trascurato per altri ospedali.
L’avv. Giandiego Gatta, dal canto suo, ha ribadito il suo impegno in Regione proprio riguardo la sanità e in particolare l’ospedale di Manfredonia.
“Far camminare insieme sanità e scuola” è il titolo che si è voluto dare a questa particolare esperienza, e in effetti, come ha evidenziato il dirigente scolastico Menga, “la scuola e la sanità non sono molto differenti tra loro, perché entrambe si prendono cura delle persone. Un’esperienza importante questa dell’alternanza, perché mette i ragazzi davanti alla realtà della città in cui vivono, rendendoli partecipi e facendo di loro dei cittadini attivi. E’, a mio avviso, uno dei pochi aspetti positivi della Legge 107, – ha continuato il dirigente – perché è un’esperienza orientativa, non finalizzata all’apprendimento di un mestiere, ma che dà ai ragazzi la possibilità di fare esperienza in campo lavorativo per poi scegliere il proprio futuro con maggiore consapevolezza“.
Il prof. Lorenzo di Candia, che seguirà i ragazzi per tutta la settimana, ha illustrato il programma che attende la classe 4 N in questa esperienza. I ragazzi avranno la possibilità di visitare dal vivo le realtà dell’ospedale per verificare direttamente il lavoro che vi viene svolto. In seguito, sotto la supervisione del Tutor aziendale, potranno conoscere le varie unità operative della struttura e fare esperienza in otto diversi settori: Direzione Sanitaria, Direzione amministrativa, Servizio Centro Trasfusionale, Servizio di Diabetologia, Servizio di emodialisi, Divisione di Medicina, Laboratorio di analisi, Servizio di Farmacia.
Il progetto, ha spiegato il prof. Di Candia, mira soprattutto a rafforzare la partecipazione degli studenti alla cittadinanza attiva per uno sviluppo socio-educativo finalizzato al potenziamento negli studenti della conoscenza in ambito sanitario del territorio. Al fine di assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro si terranno tirocini finalizzati alla formazione e all’orientamento. Per ogni alunno, seguito da tutor, verrà predisposto un percorso formativo personalizzato.
La presidente dell’ADMO, Ina Fischetti, a conclusione dell’incontro, ha messo in evidenza la disponibilità che da sempre il Liceo Roncalli offre per diffondere la donazione volontaria del midollo osseo e ha annunciato la prossima apertura di un centro ADMO a Manfredonia.
La mattinata si è conclusa con la visita dei vari reparti in cui i tirocinanti dovranno operare.
Mariantonietta Di Sabato