Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Manfredonia FC, che archivia una settimana difficile e delicata portando a casa tre meritati punti al termine di una gara inizialmente gestita senza alcun problema e riaperta dopo l’espulsione di Prencipe, che di fatto ha portato al gol del Trinitapoli che poi, complice anche la stanchezza dei blues, ha attaccato senza però impensierire più di tanto la porta di casa.
Elia Gravinese deve fare i conti con una serie di assenze importanti, tra infortuni e squalifiche, così schiera l’undici più idoneo al momento contro l’ostico Trinitapoli, proponendo un 4-3- 3 speculare, con il gemello Totaro e Vaccarella a supporto di Giaccone, rispolverando l’esperto Pino Vitulano tra i pali.
Dopo 6’ i padroni di casa potrebbero già passare in vantaggio ma Giaccone, che fa un ottimo movimento, spreca tirando di poco fuori da ottima posizione. Il Manfredonia è carico e lo dimostra dopo pochi minuti: calcio d’angolo di Ciullo, svetta di testa Vitulano che manda di pochissimo vicino all’incrocio dei pali.
Il Trinitapoli c’è ma fatica a venir fuori ed a contenere gli assalti dei padroni di casa, che al 21’ creano e sprecano un’altra palla-gol con Vaccarella, che dal limite sinistro dell’area lascia partire un bel tiro insidioso, ma alto.
Al 30’ break ospite con Miccolis, che approfitta di un cross basso di Colella e in scivolata prova a beffare Pino Vitulano, attento in uscita bassa.
Il Manfredonia FC meriterebbe però in vantaggio per quanto creato ed a sbloccare il match ci pensa Pierpaolo Vaccarella, che al 36’ scappa via tra le linee avversarie e buca Zippone in uscita. 1-0 e festa per l’attaccante di casa, poi ammonito per aver sventolato la maglia. L’euforia del gol fa abbassare però leggermente la guardia ai blues che al 41’ rischiano: Riondino dal limite stoppa e conclude al volo, palla di pochissimo a lato.
La ripresa si apre in tono soft, con i padroni di casa intenti a gestire il doppio vantaggio acquisito ed il Trinitapoli buttato in avanti, alla ricerca del gol del pareggio, Ma al 9’ ci pensa Pasquale Giaccone a raddoppiare, infilandosi per vie centrali (ottimamente assistito da Vaccarella) e freddando il portiere in uscita. 2-0 e terzo gol in 5 gare per l’attaccante sipontino.
La Victrix non è squadra arrendevole e lo dimostra subito dopo con Miccolis, che ben servito prova la conclusione da buona posizione, trovando però attento l’esperto Vitulano.
La gara inizia ad essere dispendiosa di energie, il Donia si difende bene con Di Mauro e Tore Vitulano sempre attenti a sventare i pericoli fino al 19’, quando Ragno approfitta di un calcio di punizione battuto bene per trafiggere il portiere e riaprire il match.
Mister Gravinese manda in campo forze fresche tra le quali Scircoli, il millennial scuola Accademia che si piazza dietro a dare una mano al reparto, con personalità. Non succederà più nulla fino al triplice fischio del direttore di gara.
Il tabellino || Sanctum N. – Trinitapoli 2-1
MANFREDONIA FC (4-3- 2-1): G. Vitulano; Palumbo (44’pt Tedesco), A. Di Mauro, Vitulano, Prencipe; M. Totaro,
De Fabritiis, Ciullo; P. Totaro (22’st F. Di Mauro), Vaccarella (10’st Tomiri); Giaccone (27’st Scircoli). A disp. Fiotta,
Gramazio, Vergura. All. Elia Gravinese
VICTRIX TRINITAPOLI (4-3- 3): Zippone; Grimaldi (38’st Carbone), Larbetta (18’st Timperio), Andriani, Colella;
Rizzi (18’st Ragno), Ronzulli (10’st Valentino), Matera; Di Viccaro, Riondino (10’st De Vincentis), Miccolis. A disp.
Torre, Quinto. All. Raffaele Corcella
ARBITRO: Michele De Pinto di Bari
MARCATORI: 36’pt Vaccarella, 9’st Giaccone, 19’st Ragno (T)
AMMONITI: Vaccarella, Prencipe, G. Vitulano, Giaccone, F. Di Mauro, Tomiri (M); Colella, Ronzulli, Riondino,
Matera, Miccolis (V)
ESPULSI: Al 18’st Prencipe (M) per doppia ammonizione
NOTE: Giornata umida, terreno in sintetico. Spettatori 150 circa. Angoli 3-3. Recupero: 1’pt, 5’st.
Scusate ma di che squadra stiamo parlando? Sanctum Nicandrum poi Manfredonia FC e ora addirittura DONIA???Di Donia ce n’è solo una se permettete. Siate più chiari e coerenti.