Dopo Giuseppe Di Bari che, dopo le 58 presenze in serie A, con il Foggia, accumulò ben 187 presenze in serie B con Foggia, Treviso e Savoia, un altro sipontino approda alla ribalta della cadetteria, la seconda serie nazionale. Molto vicino ci andò il compianto Franco Trigiani che, con il Foggia, nella stagione 1982-83, sedette in panchina a Varese, Monza, in casa con il Bari ed a Palermo, senza mai andare in campo. Un altro grande portiere sipontino, Dino Della Torre, dopo le giovanili alla “Pol. G Salvemini”, approdò al Bari, in serie B, sedendo in panchina per molte domeniche nella stagione 1988/1989, a soli 18 anni.
Lele Cicerelli è stato il migliore della non troppo fortunata “covata” di Lorenzo Mancano, negli anni del professionismo del Manfredonia calcio.
Giovanissimo si trasferì al Foggia Calcio, LegaPro, con il fratello Benito e Cristian La Forgia; anni di sacrifici, di andirivieni dal capoluogo foggiano, in concomitanza con gli impegni scolastici.
Nel 2012-2013, Peppe Pavone, Ds del Barletta ed Elio Di Toro, secondo di mister Raffaele Novelli, vollero i tre nelle giovanili della squadra della Bat. Proprio in quell’anno Emanuele si mise in evidenza e si guadagnò 7 presenza in LegaPro, segnando una rete, a soli 18aa. L’anno successivo, oltre ad essere testimonial della campagna abbonamenti della società della Città della Disfida, fu un riferimento il per 4-3-3 di mister Orlandi con 24 presenze e 2 gol.
Tanto non bastò per il salto in serie B, come da molti auspicato.
C’è stato, poi, un altro anno di LegaPro, terribile, contrassegnato da incomprensioni prima ad Aversa Normanna, dove andò in campo 17 volte, e soprattutto a Melfi, dove mister Dino Bitetto lo schierò solo 2 volte.
Provvidenziale è stato il trasferimento alla Paganese dello zemaniano, mister Gianluca Grassadonia, che lo volle come inamovibile esterno alto nel suo 4-3-3. Due stagioni esaltanti dal punto di vista personale e buoni piazzamenti, nonostante l’età media molto bassa, della squadra campana: 27 e 36 presenze con, rispettivamente, 2 e 6 reti messe a segno, tutte di pregevole fattura.
Quest’anno qualche incertezza sul suo trasferimento, in serie B, a Salerno, poi la chiamata, l’inserimento in rosa e, dopo qualche giornata l’esordio all’”Arechi”, un tempio del calcio nazionale, al 70’ della gara casalinga contro l’Ascoli, di Sabato 07/10/2017, una data che Lele non dimenticherà tanto facilmente!
