Il cibo e l’alimentazione di qualità sono al centro della nuova strategia comune che l’Agenzia del Turismo vuole avviare attraverso un programma di azioni concordato con il Patto di Promozione per Manfredonia, che vede protagonisti GAL DaunOfantino, Touring Club Italiano, Slow Food e l’Agenzia del Turismo. L’offerta connessa all’agroalimentare, infatti, è una sicura leva attrattiva per un territorio da sempre caratterizzato da genuinità di prodotto e tipicità, elementi che vanno a completare le opportunità di fruizione di un paesaggio composto da patrimonio ambientale, culturale, storico e delle tradizioni. Una meta, Manfredonia, che si pone come centrale per tutti coloro che si spingono verso località in cui il bello e il buono si sposano con il sapore e l’autenticità, sulla via della ricerca di esperienze sempre più coinvolgenti. A maggior ragione alle soglie di un anno, il 2018, che il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha proclamato “anno nazionale del cibo italiano”.
I sottoscrittori dell’accordo (Saverio Mazzone – A.U. Agenzia del Turismo; Michele D’Errico – Presidente del Gal DaunOfantino; Michele De Meo – Console Touring Club Italiano; Gaetano Gelsomino – Sloow Food Condotta Manfredonia), nell’incontro tenutosi mercoledì presso l’InfoPoint del GAL DaunOfantino, hanno tracciato le linee guida di una serie di azioni incentrate su gastronomia, prodotto tipico e gusto che dovranno caratterizzare anche la prossima edizione del Carnevale di Manfredonia – e che vedranno il Patto come vera e propria cabina di regia – ampliando e potenziando quanto già fatto l’anno scorso con le iniziative che hanno visto protagonisti la farrata, prodotto tipico per eccellenza della nostra città, ed i ristoratori di Via Maddalena.