“Frammenti di tempo e passione” è il titolo della mostra di modellini e giocattoli d’epoca che il nostro inossidabile Nicola Capurso ha allestito presso la sua galleria in corso Manfredi 184. Una mostra unica nel suo genere. Centinaia i modellini di carrozze, automobili, giocattoli e tanto altro gelosamente conservati per anni e che finalmente ha deciso di esporre, per la goduria dei nostalgici e in particolare dei bambini. “È cominciata – ha esordito Nicola – vedendo una vecchia carrozza, quella del sig. Sapone che dagli inizi degli anni ’40 era in giro per le vie di Manfredonia al servizio dei cittadini e in particolare dei forestieri. Questo ha fatto scattare in me curiosità e tanta ammirazione”. È nato così il desiderio di saperne di più. La lettura di vecchi testi, la visione di film lo riportano a ripercorrere la storia dell’uomo. Il rumore degli zoccoli, il fascino della “bella époque”, delle dame velate che viaggiano in carrozza, fanno di Nicola un accanito collezionista di modellini di carrozze d’epoca, per il piacere di mostrarle agli altri e il gusto di ripercorrere la storia. Ne mette insieme tante. Non si accontenta, ne vuole di più. La curiosità è tanta. Passa così alla ricerca smodata di modellini di macchine a vapore. La ruota, la carrozza, il vapore, modellini da osservare, realizzati nei minimi particolari non gli bastano. Passa così al motore a scoppio, ai modellini di macchine più sofisticate, alle macchinine da competizione delle diverse case costruttrici. Non si sente ancora appagato. La sua attenzione ora si sposta sull’oggettistica più disparata. La ricerca continua senza sosta. Il messaggio che Nicola vuole trasmettere attraverso questa collezione lo spiega con queste poche parole: “Se non c’è passato non può esserci il presente e il futuro”. L’avventura continua. Nei prossimi mesi seguiranno altre mostre, come la collezione di fumetti che hanno appassionato intere generazioni. Degno di nota per la disponibilità che l’eterno bambino offre ai tanti collezionisti esponendo le proprie raccolte presso la sua galleria, per la felicità dei manfredoniani e di chi si troverà a visitarla. Grazie Nicola.
Matteo di Sabato