Il Manfredonia Calcio a 5 si appresta a disputare il suo tredicesimo campionato di serie B, la terza serie nazionale, con lo spirito e la serietà che ha sempre distinto la società in questi anni. La prima novità è stata l’avvicinamento di Lino Troiano, noto 
dirigente sportivo locale, che tanto potrà dare nella gestione della società del gruppo di atleti. Nuovo anche il DS, Carmelo Mendola, una bandiera del Manfredonia C5, che ha allestito, in sintonia con il confermato mister Miki Grassi, una rosa competitiva, composta da: l’esperto argentino Jose Abraham, il goleador spagnolo Manel Perez, i più giovani brasiliani Evandro Barros e Rodrigo Sperendio, Michele Angiulli, lo spagnolo Jaoaud Boutabouzi. Tra i locali la rivelazione della scorsa stagione, Saverio La Torre, Alberto Laccetti e Lorenzo Gesualdi. Come ogni anno dalla “cantera di Sante Leone” sono stati aggregati alla prima squadra due giovanissimi: Nicola Colucci e Alessio Gentile. Dopo la sontuosa presentazione della squadra, avvenuta venerdì, 22 settembre, la stagione agonistica partirà con la nuova formula della Coppa Italia che ha raggruppato le squadre in gironi da tre. Al Manfredonia C5 sono toccate le due molisane, di Campobasso, Chaminade e Cus Molise. Prima sfida al PalaScaloria, il 30 settembre, contro lo Chaminade. La prima di campionato, invece, è prevista, in trasferta, il 7 ottobre, proprio in casa dello Chaminade, mentre l’esordio al PalaScaloria avverrà il sabato successivo, ospitando il Real Dem di Montesilvano, Pescara. “Abbiamo appena terminato una buona fase di precampionato in cui siamo convinti di aver messo le basi per una stagione da protagonisti. E’ difficile pronosticare i playoff, ci sono squadre attrezzate per vincere che hanno spesso tanto. Abbiamo un gruppo molto giovane, quasi tutti poco più che ventenni, guidati da qualche esperto; puntiamo a raggiungere al più presto la salvezza per poi puntare, con la freschezza della rosa, ad obiettivi più importanti” ha dichiarato, il DS, Carmelo Mendola. Più audace Mister Miki Grassi: “Gli altri non ci considerano? Vedremo. Il Cassano farà la voce grossa, subito dietro c’è il Giovinazzo. Occhio al Sagittario Pratola (AQ), la sorpresa può essere Il Cus Molise. Noi? Vogliamo dare il massimo per scrivere la storia di questa società”.
Antonio Baldassarre
