Non si sono ancora spente le luci (ed i commenti dei tifosi) sulla gara Foggia vs Palermo, che già domani sera è nuovamente campionato: i rossoneri di mister Stroppa scenderanno in campo allo Stadio “Sandro Cabassi” di Carpi, contro l’attuale capolista della serie B, seppur in condominio con Frosinone e Perugia, con ben 10 punti all’attivo su quattro gare disputate, frutto di tre vittorie (per 1-0) ed un pareggio (1-1 sabato scorso a Cremona).
Gli uomini di mister Antonio Calabro (lo scorso anno sulla panchina della Virtus Francavilla in Lega Pro dopo due campionati vinti in Eccellenza ed uno in Serie D), cercheranno in tutti i modi di fare lo sgambetto al Foggia, ma non sarà facile al cospetto di 11 leoni che sabato scorso hanno decisamente voltato pagina e cambiato spartito: la musica suonata dai satanelli contro il forte Palermo è stata ben diversa rispetto a quella eseguita nelle trasferte di Pescara ed Avellino (sconfitte pesantissime ed umilianti per 1-5).
La speranza di tutti i tifosi rossoneri è che il Foggia, d’ora in poi, sia quello di sabato pomeriggio, ovvero una squadra sicura di sé, forte, compatta, che ha svestito l’abito della festa e si è calata nella nuova e dura realtà della serie B, rimboccandosi le maniche da brava operaia. L’autostima dei ragazzi di Stroppa non è mai mancata, a dir del vero, però i risultati negativi delle prime tre giornate
avevano creato intorno alla squadra un clima pesante, di sospetti, con le prime critiche (ndr. “Eccesso di presunzione? Valutazioni errate? Campagna acquisti deficitaria?”).
Il gruppo si è compattato attorno al capitano Cristian Agnelli, ha sfoderato una prestazione maiuscola contro “la Juventus della serie B”, ed in sala stampa, al termine della gara, il tecnico rossonero Giovanni Stroppa “ha promesso” che in futuro vedremo sempre il Foggia visto contro i rosanero del Palermo, e che non vi saranno più approcci sbagliati alle gare, non più figuracce come quelle rimediate a Pescara ed Avellino.
Probabilmente il tecnico dei dauni, date le gare ravvicinate (tre in sette giorni), domani sera a Carpi darà luogo ad un piccolo turn-over, facendo rifiatare chi è uscito stanchissimo o malconcio dalla partita contro i siciliani (negli ultimi minuti erano diversi i giocatori del Foggia vittime di crampi, a causa del gran caldo e del notevole sforzo fisico profuso).
Noi proviamo ad abbozzare una formazione anti-Carpi: classico 4-3-3 con Guarna tra i pali, Gerbo, Martinelli, Camporese e Rubin nel quartetto di difesa, Vacca play-maker, Agazzi e Fedele a centrocampo, Chiricò, Mazzeo e Fedato (o Floriano) in attacco. Possibile l’ingresso in campo a gara iniziata per l’ex di turno Beretta con Fedele.
Tra gli emiliani un occhio di riguardo dovrà essere dato per l’attaccante Malcòre (già due reti per lui finora), lo scorso anno in forza al Manfredonia in serie D.
L’auspicio di tutto il popolo rossonero è che finalmente il Foggia riesca nell’intento di cancellare quel fastidioso “zero” nella casella delle vittorie in campionato.
Vittorio SANTULLI
