L’Oasi Lago salso è stato ieri domenica 10 settembre, lo scenario naturalistico in cui si è svolta la quarta tappa del Campionato Regionale di Endurance. Una prima edizione che ha soddisfatto davvero tutti. 26 i cavalli che hanno concorso provenienti dalla Puglia, Campania, Abruzzo, Molise. Grande soddisfazione da parte di chi ha organizzato l’evento, Michele Prencipe Presidente dell’Associazione Equestre Posta Ruggiano di Manfredonia, del Presidente dell’Oasi Lago Salso Avv. Stefano Pecorella e dei giudici della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri). Una giornata che ha dato sole nella mattinata, un break di pioggia ma che ha permesso di completare la competizione rendendo il momento della premiazione una grande festa. Il Presidente Pecorella, soddisfatto dell’evento ha chiesto che questo dell’Endurance diventi un appuntamento fisso nello scenario dell’Oasi Lago Salso. L’evento è stato Patrocinato dalla Regione Puglia, Comune di Manfredonia, Agenzia del Turismo, Proloco Manfredonia, Touring Club sezione Manfredonia, Gal Daunofantino, Legambiente sezione di Manfredonia. Importante il sostegno della BCC di San Giovanni Rotondo. Preziosa la collaborazione di sponsor privati che hanno messo a disposizione i loro servizi: il Regio Hotel Manfredi, il Recidence l’Antico Frantoio di Mattinata, Onoranze funebri Pax di San Giovanni Rotondo, il Caseificio Sociale di San Salvatore-Manfredonia ed il Pastificio “Casa Prencipe” di Monte Sant’Angelo. Alla Premiazione sono intervenuti, oltre al padrone di casa Pecorella, anche l’Assessore del Comune di Manfredonia alle attività produttive, Dorella Zammarano e in rappresentanza della Proloco di Manfredonia Rosmery Valenti e Tiziano Samele. L’endurance è una disciplina agonistica in cui il cavallo e il cavaliere percorrono un itinerario prestabilito, segnalato da linee bianca e fiocchi colorati, ad una velocità moderata stabilita dal giudice di gara. La lunghezza del percorso varia a seconda delle diverse categorie, solitamente sono anelli di 20-30 Km che ogni partecipante deve percorrere una o più volte, ad una velocità media di 12-16 K/H. Il tutto avviene sotto lo stretto controllo veterinario e senza alcun impatto sull’ambiente. Vince la gara chi riesce a condurre il cavallo al termine del percorso in buone condizione fisiche, senza cioè che abbia risentito fisicamente dello sforzo. Il team veterinario valuterà, alla fine di ogni anello, i parametri respiratori, cardiaci, metabolici e l’andatura dell’animale, per valutarne il benessere, pena la eliminazione dalla gara. L’endurance è una disciplina che non prescinde dalla salute del cavallo e, sostanzialmente, in questo genere di campionato, viene premiata la conduzione efficiente e rispettosa dell’animale da parte del cavaliere. E’ l’unica disciplina della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) in cui il connubio cavallo-uomo-ambiente è imprescindibile. Appuntamento, si spera, alla prossima edizione.
Marta di Bari
Foto di Nicola Placentino
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Foto & Video di Raffaele di Sabato – ManfredoniaNews.it
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