Di Aldo Caroleo Archeoclub di Siponto
L’Archeoclub di Siponto ha l’onore di annunciare la prossima apertura degli Ipogei Scoppa 1 e Scoppa 2 nella Pineta di Siponto e quelli sotto la chiesa parrocchiale di Santa Maria Regina di Siponto che da questa prendono il nome.
L’Archeoclub di Siponto ha deciso di dedicare una giornata all’evento intitolato “Sipontum Day”, e cioè sabato 2 settembre 2017, dando la possibilità a tutti gli appassionati di intervenire.
Il programma prevede la visita agli Ipogei di Santa Maria Regina, e quelli Scoppa,nella pineta di Siponto. Si potranno anche ammirare i resti della Chiesa paleocristiana del V-VI ec.dedicata ai Protomartiri Stefano e Agata e attribuita al Vescovo Lorenzo Maiorano. I soci dell’Archeoclub, soprattutto ragazzi e giovani, accompagneranno i visitatori in questo per molti sconosciuto affascinante viaggio nella storia di Siponto, oltre a numerosi reperti sparsi nell’area e che attestano una vastissima area ancora sconosciuta e tutta da riscoprire, come una vera grande necropoli che andava dalla marina alle mura urbiche.
Il programma comprende anche una visita al Museo Etnografico “M:Melillo” di Siponto.
Questo è stato possibile prima di tutto per a sensibilità sia del Consorzio per la Bonifica della Capitanata che ha assegnato per la fruibilità gli Ipogei Scoppa 1 (nella Pineta)e Scoppa 2 sempre nell’area della Pineta al limite del Canale delle Brecce, ed dell’Archidiocesi e alla Parrocchia di Siponto che hanno creduto in questa iniziativa culturale.
L’Ipogeo Scoppa 1 , all’interno della pineta presenta diverse sepolture con arcosoli, mentre quello detto Scoppa 2 secondo le fonti storiche rappresenta il luogo dove, secondo la tradizione . il Vescovo di Sponto Lorenzo Maiorano nel VI edificò una chiesa dedicata ai Protomartiri Stefano ed Agata. Questi sono stati scoperti durante i lavori di bonifica nel 1937 e da allora dopo quasi ottanta anni potranno essere ripuliti dall’ingiuria del tempo e degli uomini e tornare a rivivere.
Gli altri , quelli di Santa Maria Regina rappresentano gli ipogei fin qui meglio conservati di tutti gli ipogei conosciuti e che racchiudono un vero e proprio fascino e un profondo misticismo
Attorno a questi ipogei, soprattutto dalla Pineta fino al mare vi è sepolta una vera e propria immensa necropoli . Alcune tombe emergenti dal manto tufaceo, resti di coperchi di sarcofagi dimostrano l’esistenza di un grandissimo bacino archeologico e storico ancora tutto da scoprire.
La possibile apertura del Museo Etnografico potrà essere il degno compimento di un tuffo nel passato della Siponto sconosciuta che non finisce mai di stupire.
I lavori di pulizia, insieme ad altri interventi per la sicurezza dei visitatori, ripristino impianto illuminazione negli Ipogei di Santa Maria, la pulizia delle tombe “sub divo” sia in pineta che nei dintorni hanno richiesto un pò di tempo perché fatti dai Soci Archeoclub in autonomia.
Ci auguriamo che con la “Sipontum Day” inizi una vera Rinascita di Siponto.
La speranza è che questo risultato importante faccia confluire a Siponto molti visitatori culturali , tour operator, scuole,ecc. completando, con gli Ipogei di Capparelli un vero e proprio circuito Ipogeico dell’Antica Siponto.
Un primo passo perché Siponto esca dal degrado in cui versa ,ai suoi antichi e recenti splendori.
Ci riusciremo? Certo è che noi dell’Archeoclub ce la metteremo tutta..
Il programma dettagliato è descritto nella locandina dell’evento.
Per informazioni telefonare 338.44.85.344
E mail caroleoaldo@gmail.com