Con il 1° di settembre e la tradizionale processione a mare in onore di Sant’Andrea si concludono i festeggiamenti in onore di Maria SS. di Siponto. Una festa sobria che coinvolge il mondo della marineria sipontina che sicuramente non sta attraversando un periodo brillante. Una festa da valorizzare, vitalizzare, reiventare per la sua straordinaria tradizione e per l’appeal che dovrebbe e potrebbe avere sui turisti e sulla gente del posto, gli stessi manfredoniani che “snobbano” un po troppo questa festa. Poche o tante le barche che hanno preso parte alla processione, ognuno ha il suo metro di valutazione. Problemi durante l’imbarco sulla statua del Santo. Troppa gente a bordo, salgono tutti e poi… gli uomini della Capitaneria di porto decidono di far scendere tutti, parroco, comitato, giornalisti, ma i parenti al coperto non ne vogliono sapere. Momenti di tensione tra il comandante del peschereccio che quest’anno ha ospitato il Santo e gli uomini in divisa bianca che giustamente chiedevano maggiore sicurezza per lo svolgimento della festa. “Fino ad oggi abbiamo sempre fatto così” la giustificazione dei pescatori. Ma oggi le cose sono cambiate, così come è stato predisposto un piano della sicurezza nelle piazze, dovrebbe essercene uno per questi eventi. Occorre mettersi al passo con la sicurezza. Il disagio rientra ed il comitato, con le autorità, civili e militari, compresi i giornalisti, risalgono a bordo. Rimane a terra la tromba che come di consueto suona il silenzio durante il lancio della corona a mare. Disagi che sicuramente saranno tenuti in considerazione per la prossima edizione. La marineria a Manfredonia rimane un settore importante per la nostra economia, occorre sensibilizzare gli uomini di mare per la salvaguardia di quegli ambienti che sono di tutti: mare, porti, tradizioni. Don Antonio Di Candia ha rappresentato il nostro Arcivescovo presente alla processione con il cuore.
Raffaele di Sabato
Foto di Francesco Armillotta
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Foto di Lorenzo Tagliamonte
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Foto di Raffaele di Sabato
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Basterebbe certificare più pescherecci in modo tale da distribuire meglio i passeggeri…. si va sempre e solo al risparmio.