Gentilissima redazione, in riferimento all’articolo pubblicato da codesta spettabile Testata giornalistica, che per pronta consultazione si allega alla presente, si precisa quanto segue.
Nella giornata di ieri, giovedì 31 agosto, su mandato del presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, professor Ugo Patroni Griffi, è stato effettuato dalla ditta incaricata, la società in-house del Comune di Manfredonia, ASE spa, un intervento straordinario di pulizia delle aree del porto commerciale di Manfredonia, in ragione di un protocollo di intesa sottoscritto a luglio, tra l’Amministrazione comunale e l’ADSP.
Nei giorni scorsi, infatti, raccolta la segnalazione da parte degli uffici preposti, relativa alla notevole presenza di rifiuti in area portuale, la struttura dell’ADSP si è celermente attivata per procedere ad una raccolta straordinaria che ha avuto luogo, proprio in data 31 agosto, una volta esperite tutte le formalità burocratiche di rito.
“L’incresciosa situazione relativa alla notevole presenza di rifiuti nelle aree portuali è un tema che mi è particolarmente a cuore- commenta il presidente dell’ADSP, professor Ugo Patroni Griffi- e ci stiamo attivando per implementare la sorveglianza in un’area totalmente incontrollata. Sarebbe necessario,anche l’aiuto di tutti perché una zona così bella e caratteristica non venga trasformata in discarica da chi, in spregio a tutte le normative, continua incivilmente ad abbandonare i propri rifiuti”.
“Fondamentale- conclude il presidente- il ruolo degli Organi di informazione, come Manfredonianews che ringrazio, perché tenere alta l’attenzione, su tematiche così delicate, consente di evitare scempi indecorosi che provocano un danno notevole all’intera collettività”.
Si rappresenta, infine, che l’auto dell’Ente non circolava incurante della situazione, ma vi era personale preposto al sopralluogo e controllo durante l’espletamento del servizio straordinario di pulizia interamente pagato dall’ADSP e effettuato dall’ASE.
Bari, 01 settembre 2017
Le foto presenti in questo articolo sono state scattate il 1^ settembre alle ore 14:42.
Quello che si vuole rimarcare al ruscontro del prof. Che qui a Manfredonia tra il dire ed il fare non c’è il mare ma l’oceano, intesi.A quanto pare le situazioni emergenziali vengono “caldeggiate” in quanto producono necessità e quindi contratti….
Vedi esempi di attività di controllo, videosorveglianza…. Zero. Ma di cosa stiamo parlando…. è solito dire qualcuno.
Forse avranno pulito solo li ma stasera 1 settembre da cala Diomede fino all’ entrata del porto di levante dove posteggiano le auto è ancora pieno di rifiuti e vetri rotti i controlli si fanno a piedi non in auto
Complimenti alla Redazione!
È da un mese che giace tutto li. Ridicoli
Ase e il suo esercito di dipendenti dove sono ?
Quella situazione era presente almeno dall’inizio di agosto…. Lo scempio è stato “apprezzato” da molti turisti!!!! ma meglio tardi che mai….
SIAMO UN POPOLO DI INCIVILI!
VANNO A BERE SUL PORTO E LASCIANO LE BOTTIGLIE DI VETRO IN BELLA VISTA IN BANCHINA. GETTANO CARTE E LATTINE CHE VOLANO IN MARE A CAUSA DEL VENTO RECANDO UN DANNO INESTIMABILE AL NOSTRO PAESAGGIO E ALLA NOSTRA SALUTE, DATO CHE LE PLASTICHE CHE GETTANO IN MARE QUESTI TROGLODITI “RISALGONO” LA CATENA ALIMENTARE.