“Soddisfazione per la modifica al Dl Mezzogiorno che prevede lo stanziamento di 7 milioni per sostenere i lavoratori della Pesca durante il fermo derivante da misure di arresto temporaneo. Complessivamente i lavoratori della pesca potranno contare su 18 milioni di euro per l’anno 2017 per le sospensioni della attività lavorativa garantendo in questo maniera un sostegno per l’integrazione al reddito. Si tratta ora di confermare l’intervento alla Camera e di rafforzarlo con misure che introducano finalmente un sistema di specifici ammortizzatori sociali”.
Così un comunicato di Fai Cisl, Flai Cgil e Uilapesca, in riferimento all’emendamento approvato al Dl Mezzogiorno che introduce uno stanziamento a copertura dell’indennità giornaliera riconosciuta ai lavoratori della pesca. “L’auspicio è che sia un ulteriore passo lungo la strada della tutela e della valorizzazione del lavoro in un settore strategico per l’economia e la coesione sociale delle nostre comunità locali e del nostro Paese”.