Se il clima e la natura giocano a favore dell’estate 2017, a Manfredonia invece stenta a decollare il “cartellone degli eventi culturali” giunto con profondo ritardo a causa degli ormai noti problemi economico-finanziari in cui versa il Comune. Il leitmotiv “Io sono Gargano”, ripreso dal neo progetto risultato vincitore al Bando MiBact, sosterrà il “lavoro sociale di rete” tra i soggetti pubblici e privati nella definizione degli eventi estivi. Il 7 luglio si è partiti con i LabOratori didattici che coinvolgeranno le famiglie e i ragazzi fino al 25 agosto nella conoscenza della Storia, della Cultura e dell’Arte nelle location d’eccezione come il Parco archeologico “Le Basiliche”. Giovedì 20 luglio è cominciato il grande torneo del “Palio delle Contrade delle Torri”, I edizione, e nei successivi giorni, 21-22 e 30 luglio, i cavalieri e i guerrieri si sfideranno nei vari tornei con il lancio del giavellotto, il tiro con ascia e con arco, il tutto coronato dalle danze saracene e dal gran Corteo storico alla Corte di Re Manfredi. A seguire ci sarà il Festival del Cortometraggio “Corto e Cultura”, giunto quest’anno alla sua decima edizione, e il Festival degli artisti di strada. Altri eventi da non perdere sono le due mostre pittoriche: dal 4 agosto al 3 settembre presso le ex Fabbriche di San Francesco “Manfredonia, la mia amata”, la mostra del pittore tedesco Wolfgang Lettl, morto dieci anni fa, che ha amato così tanto il nostro territorio al punto di trasferirvisi. Verranno presentati trentacinque lavori-impressionisti e circa quaranta immagini surrealiste. Mentre dal 20 al 26 agosto nel chiostro del Comune si terrà il consolidato appuntamento della Mostra collettiva nazionale di pittura contemporanea organizzata dal Centro culturale “Diomedes”. Non ultima l’iniziativa “Cinema in riva al mare”, che quest’anno si terrà nello spiazzale del Mercato ittico, e che riscuote sempre una nutrita partecipazione nei due mesi estivi di proiezioni di film per grandi e piccini. Tra consensi e critiche varie il cartellone dell’estate 2017 si è aperto con importanti eventi e, anche se non risuonano nomi altisonanti, ciò che deve inorgoglire è la solidarietà e l’impegno che il “privato sociale” dimostra nell’organizzare gli eventi culturali mettendoci passione e professionalità. Ci riferiamo alla passione dimostrata dal Concerto bandistico Città di Manfredonia che in occasione della festa della Madonna del Carmine ha entusiasmato il numeroso pubblico presente con un grandioso spettacolo, diretto dal maestro Giovanni Esposto, spaziando dal repertorio classico a quello leggero, dal jazz di Renato Carosone fino alla fantasia napoletana.
Grazia Amoruso
foto di Raffaele di Sabato
Manfredonia non ha bisogno di eventi culturali…sono soldi sprecati e il popolo non apprezza!
Ma è uno scherzo ? in paesi molto più piccoli hanno un cartellone di gran lunga migliore.