Trasferta in Capitanata per il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, e giornata densa di appuntamenti sindacali. In mattinata, il leader della Uil ha partecipato a due assemblee, prima, con i lavoratori dello stabilimento della Fiat di Foggia e, poi, con i lavoratori dello stabilimento Leonardo. Due i temi al centro dei confronti: pensioni e fisco.
“Tutti i lavoratori – ha precisato Barbagallo – mi hanno sottoposto le stesse questioni: si sentono vessati sia dal peso della tassazione sia dall’elevata età pensionabile. Noi vogliamo proseguire il confronto al Ministero del lavoro sulla seconda fase della previdenza, per garantire pensioni dignitose ai giovani e per bloccare l’assurdo innalzamento automatico dell’età pensionabile che, a parte la Grecia, è già la più alta in Europa. Inoltre, a settembre chiederemo di avviare un tavolo per la riforma fiscale che riduca le tasse a chi le paga e che le faccia pagare a chi evade. Ho potuto percepire di persona un diffuso malcontento tra i lavoratori e non possiamo non tenere conto delle loro rivendicazioni: se non riusciremo a ottenere i risultati auspicati, non è da escludere un percorso di mobilitazione nazionale”.
Nel pomeriggio, poi, Barbagallo ha inaugurato la nuova sede della Uil di Foggia: “L’inaugurazione di una sede è sempre una bella notizia, è il segno concreto dello stato di buona salute e di vitalità di un’Organizzazione. Anche a Foggia, come in molti altri territori, si sono raggiunti ottimi risultati testimoniati, peraltro, dalla maggioranza di iscritti e di consensi fatti registrare proprio in Fiat e in Leonardo. Vogliamo continuare su questa strada, su tutto il territorio nazionale, per dare forza alle nostre battaglie e per conseguire quei risultati”.