E’ vero, si è persa una opportunità per mettere perlomeno in difficoltà l’amministrazione politica della nostra amata e martoriata Città.
Questo modo di amministrare la “Cosa Pubblica” non può più durare ed andare avanti.
Non si può più amministrare una città o un paese come se fosse “Cosa Propria”.
Bisogna cambiare registro e dobbiamo farlo noi cittadini, democraticamente ed intelligentemente scegliendo, spero finalmente, le persone giuste.
Veniamo al dunque della discussione politica più gettonata in queste ore: l’opposizione ha sbagliato, non ha svolto il proprio ruolo fino in fondo, dovevano abbandonare l’aula consiliare al momento del voto.
Su cosa sarebbe potuto succedere dopo un comportamento del genere si è scritto già molto e le possibili evoluzioni danno un unico risultato: una città con l’amministrazione in “crisi o pre-crisi”.
Sicuramente i contenti sarebbero in tanti, forse anch’io nel mio inconscio.
Il buon senno deve però prendere il sopravvento in questa situazione e gestire questa grave criticità.
Una cosa è certa: questa amministrazione è alla frutta anzi direi all’ammazacaffè, c’è assolutamente bisogno di aria nuova.
Preso atto di questo è però doveroso da parte di tutti pianificare intelligentemente e responsabilmente il futuro di Manfredonia.
Non possiamo assolutamente permetterci di non avere un Governo cittadino in piena estate e a stagione già avviata.
L’economia già depressa della città ed i suoi enormi problemi porterebbero la città al collasso e all’esasperazione.
Aldilà delle difese di “parata” immaginate la città già in criticità per la raccolta dei rifiuti con i dipendenti dell’ASE senza stipendio e l’ASE stessa senza soldi per alimentare la macchina giornaliera dei servizi che deve espletare.
Credo che inconsapevolmente qualcuno ci ha risparmiato un’estate da ricordare.
Questo è quindi, per questa amministrazione, un breve periodo di transizione da gestire al servizio assoluto della popolazione e dei suoi interessi.
Agli amministratori coscienti e responsabili, politici e non, in tutti i loro ruoli istituzionali, a nome della nostra città, chiedo di continuare a lavorare e a supervisionare con lo sguardo del “buon padre di famiglia” come hanno sempre fatto.
La città ha oramai acceso i riflettori su Palazzo San Domenico e ricorderà sicuramente questo “brutto periodo”.
Mi auguro che chi deve intendere intenda.
Auguri di buona Estate a tutti.
Dr.Francesco Palmieri
Presidente Coordinamento Commercianti Manfredonia
Complimenti per l’analisi …. unica vera obbiettiva…a differenza di tanti che hanno scritto solo cavolate a cominciare da Manfredonia che Funziona …