“Foggia rappresenta la sede naturale e più idonea per ospitare la Commissione Unica Nazionale sul Grano Duro ed il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dovrebbe adoperarsi per concretizzare questa vocazione”. Lo affermano i deputati pugliesi del Partito Democratico Colomba Mongiello, Michele Bordo, Dario Ginefra, Gero Grassi e Liliana Ventricelli nella risoluzione presentata in Commissione Agricoltura della Camera all’indomani della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale che avvia il processo di istituzione e insediamento degli organismi, le CUN, che garantiranno “la trasparenza nelle relazioni contrattuali tra gli operatori di mercato e nella formazione dei prezzi” per le filiere maggiormente rappresentative del sistema agroalimentare.
“In Puglia si miete, in media, il 22 per cento del grano duro made in Italy – scrivono i deputati – e le aree produttive più importanti sono nelle province di Foggia e Bari, dov’è anche collocata la gran parte dei centri di stoccaggio e delle industrie molitorie e pastarie. Una capacità di trasformazione che consente alle imprese locali di trasformare, in 297 giorni di attività, oltre 146.000 tonnellate di grano duro per ottenere oltre 100.000 tonnellate di semola e 46.000 tonnellate di cruscame venduti soprattutto nel mercato interno ottenendo ricavi per oltre 26 milioni di euro.
La Puglia è anche il principale varco di accesso del grano straniero miscelato con quello italiano e destinato alla produzione di pasta italiana, per la cui produzione non esiste alcun obbligo di indicare in etichetta l’origine della materia prima. Prescrizione richiesta dal governo italiano all’Unione Europea, da cui si attende una risposta.
Istituire la CUN al posto dell’attuale Borsa Merci della Camera di Commercio dimostra attenzione ad un comparto in crisi e garantisce maggiore partecipazione e trasparenza al processo di formazione del prezzo della materia prima, oggi venduta ampiamente sotto costo.
Il ministro Martina, proprio a Foggia, ha assunto l’impegno politico di sostenere la candidatura foggiana – concludono i deputati del PD – ci auguriamo che quell’impegno, condiviso e sostenuto da tutte le organizzazioni di produttori, sia ora mantenuto”.