Non sono mancate le polemiche ad infuocare la rovente estate scorsa, anche se quella del 2016 è stata un’estate decisamente spenta per la mancanza di un vero cartellone estivo all’altezza di una città di mare dalla vocazione turistica. Purtroppo anche quella del 2017 non si annuncia come una stagione particolarmente movimentata. Abbiamo sentito Saverio Mazzone, Amministratore Unico dell’Agenzia del Turismo di Manfredonia, per chiedergli cosa possiamo aspettarci dal cartellone estivo di quest’anno. “Siamo ancora in fase di allestimento, stiamo cercando di coinvolgere il più possibile tutte le forze cittadine per mettere assieme tutte le iniziative private” ci ha riferito. Per il momento due sono gli eventi certi per la prima parte della stagione estiva, il Palio delle Contrade, che avrà luogo dal 20 al 23 Luglio e la Festa della Musica, che si terrà con l’arrivo ufficiale della stagione estiva, il prossimo 21 giugno. “Nelle prossime ore sarà definito nei dettagli il programma; Manfredonia ha voluto prendere parte ad uno straordinario esperimento di promozione dei luoghi e della cultura musicale: stiamo organizzando, proprio in questa direzione, l’inizio della festa con due performance alla Basilica di Siponto ed all’Abbazia di San Leonardo” rassicura il presidente Mazzone che, tornando sul cartellone degli eventi della bella stagione, evidenzia le difficoltà economiche con le quali si stanno facendo i conti. “L’unica strada è quella della cooperazione tra pubblico e privato: l’’Agenzia sta cercando di stimolare e coordinare le singole iniziative e di facilitare l’organizzazione; l’Amministrazione metterà a disposizione, in mancanza di risorse finanziarie, i servizi logistici”. Sebbene a volte si esageri con l’uso del vocabolo, vero e proprio evento sarà “Manfredonia, la mia amata”, la mostra di pittura che, dal 4 agosto al 3 settembre, presso le ex Fabbriche di San Francesco, porterà in città, a 10 anni dalla morte, una selezione dei dipinti di Wolfgang Lettl (35 impressionisti e circa 40 immagini surrealiste), il grande pittore tedesco che ha amato così tanto il nostro territorio da scegliere di viverci. Il cartellone estivo, dunque, potrebbe essere non particolarmente ricco di eventi ma, visto il periodo di vacche magre (se non magrissime), si giocherà molto sugli eventi possibili grazie alla collaborazione dei privati che porteranno una ventata di freschezza e leggerezza estiva nelle nostre piazze, strade e sul nostro mare. Non mancheranno i tradizionali appuntamenti con le mostre. Fino al 18 giugno, presso il chiostro di Palazzo San Domenico, l’appuntamento è con la mostra di Athos Faccincani, l’immensità della luce. Sembrerebbe confermata la mancanza del RadioNorba-Battiti Live, evento che negli scorsi anni ha portato nella città del golfo decine di migliaia di persone e che quest’anno vedrà la grande novità della trasmissione televisiva sia sui canali del gruppo Norba che su ItaliaUno. A proposito delle notizie che si sono susseguite circa l’emersa situazione finanziaria del comune di Manfredonia, sono arrivate rassicurazioni nelle quali si garantivano “l’assenza di nuove tassazioni e la garanzia dei servizi”. L’organizzazione di un cartellone estivo, oltre che essere necessaria per una città che vuole riappropriarsi della naturale vocazione turistica, dovrebbe essere anche un servizio per i cittadini. Intanto, l’Agenzia del Turismo sta pensando di rilanciare il sito internet, ormai fermo da mesi, lasciandone la gestione a uno dei soci-membri della stessa.
Giovanni Gatta