“Una domenica molto positiva per il Partito Democratico che ha vinto e convinto dimostrandosi vivo, forte e radicato”. È il commento del segretario provinciale del PD di Capitanata, Raffaele Piemontese, sulla tornata elettorale che ha visto, ieri, rinnovarsi i sindaci e i consigli comunali in quattordici comuni della provincia di Foggia.
“Le Amministrative 2017 in provincia di Foggia hanno il loro luogo emblematico in Monte Sant’Angelo, dove l’orologio della democrazia ha ricominciato a funzionare e dove, da oggi, governa uno dei sindaci più giovani e promettenti della Capitanata, Pierpaolo D’Arienzo“, rileva Piemontese, osservando che “umiltà e rinnovato senso della comunità sono gli ingredienti fondamentali per affermare una visione politica: atteggiamenti particolarmente importanti quando si tratta di scegliere sindaci e consiglieri comunali”.
Il segretario provinciale del PD foggiano giudica premiante il fatto che “ovunque abbiamo sostenuto progetti elaborati e maturati nelle comunità chiamate al voto, riconoscendo e valorizzando le autonomie e cercando di unire intorno alle istanze di cambiamento”.
“È successo a Carpino – osserva Piemontese – che, dopo molti anni, torna ad avere una guida democratica nelle mani esperte di una bandiera del PD, come Rocco Di Brina. È successo a Stornara, dove le ottime capacità amministrative del sindaco uscente, Rocco Calamita, sono state riconosciute con una riconferma molto netta. È successo a Ischitella, dove il PD era a fianco di Carlo Guerra, chiamato a inscrivere pienamente quella comunità nel sistema istituzionale che sta provando a fare decollare il Gargano nord”.
“È successo a Rodi Garganico – aggiunge il segretario del PD di Capitanata –, dove cittadini di cultura democratica e di sinistra hanno deciso di sostenere una personalità esperta e fortemente legata al territorio come Carmine D’Anelli, aprendo la strada a un radicamento anche del nostro partito, fino a oggi privo anche di una sezione a Rodi”.
“Questo mix di novità ed esperienza è tenuto insieme dal collante della connessione popolare con i cittadini – rileva Piemontese –, come si vede dall’affermazione di Lucilla Parisi a Roseto Valfortore, dalla riconferma di Mimmo Iavagnilio a Motta Montecorvino, dall’elezione di Diego Iacono a sindaco di Chieuti, tutte candidature che abbiamo sostenuto, insieme a quella del neo-sindaco di Rignano Garganico, Luigi Di Fiore, su cui il PD locale ha indirizzato i suoi consensi dopo l’infortunio dell’esclusione della propria lista dalla competizione, causata dall’avere raccolto tre firme in più del necessario”.
“A Monte Sant’Angelo – dice ancora Piemontese – si giocava la partita più importante perché il Comune veniva da un anno e mezzo di commissariamento e perché la costruzione di un progetto democratico aveva bisogno di alimentarsi delle energie delle generazioni più giovani e desiderose di costruire un futuro tutto nuovo. Ma, più in generale, tutte le comunità si sono rimesse in movimento, grazie al lavoro del governo regionale, dei nostri parlamentari nazionali e di una militanza diffusa che rende il PD forte e vitale, un partito che sono orgoglioso di rappresentare”.
“Anche a Orsara di Puglia – nota il segretario provincia del PD – abbiamo provato a mettere in prima fila le generazioni più giovani con Pierluigi Caraglia ma, sebbene di pochi voti, è risultata evidentemente più tranquillizzante l’esperienza di Tommaso Lecce, a cui auguriamo buon lavoro e assicuriamo disponibilità alla collaborazione”.
“Per tutti – conclude Pemontese – arriva adesso la prova del governo che è fondamentale sia affrontata con lo spirito di servizio e la responsabilità richiesti dai tempi nuovi. Auguri, perciò, anche ad Antonio Del Priore sindaco di Castelluccio dei Sauri, Luigi Iamele sindaco di Celenza Valfortore, Antonio Fentini sindaco di Isole Tremiti, Pasquale Ciruolo sindaco di Panni e a tutti i consiglieri comunali appena eletti”.