Come Vice-presidente del Consiglio comunale di Manfredonia, esprimo tutta la mia franca e sentita solidarietà al Consigliere comunale, sig. Vincenzo Balzamo, ed alla Consigliera, dott.ssa Rosalia Bisceglia, per la minaccia di espulsione annunciata dal Capogruppo del PD, Damiano D’Ambrosio, e dal Segretario cittadino di quel partito, Giuseppe Trotta.
I due hanno così affermato: “Se già precedenti atteggiamenti sleali sono stati spesso tollerati, non sono più ammissibili… Per questo siamo convinti, sulla scorta del mandato ricevuto dalla Direzione cittadina, che non ci siano più le condizioni per una permanenza dei consiglieri comunali Balzamo e Bisceglia nel nostro partito e, di conseguenza, avvieremo la procedura statutaria per la loro espulsione”.
Quanto sta avvenendo ha dell’incredibile. Due consiglieri, liberamente eletti dai cittadini di Manfredonia, messi di fronte ad un bilancio che fa acqua da tutte le parti, pieno di buchi ed irregolarità contabili, probabilmente convinti di non poterlo approvare, hanno deciso di non partecipare al Consiglio comunale.
Questo è bastato ad un PD, che ha ormai perso la testa, per minacciare di sbatterli fuori dalla porta, come fossero persone indegne di farne parte, proprio il partito che sta tenendo nel suo seno un rinviato a giudizio per peculato e corruzione, in un procedimento in cui quasi tutti i corrotti sono già stati condannati.
In questa situazione, viene in mente a tutti di sospettare che molti di coloro che in Consiglio comunale hanno votato a favore di un bilancio, su cui è stato già espresso un chiaro parere negativo dall’Organo di Revisione dei Conti, lo abbiano fatto sotto minaccia di espulsione.
È evidente a tutti che occorre cambiare pagina. Per questo rivolgo a tutti i consiglieri comunali, compreso il presidente, che sappiamo essere persona di sani principi, perché ognuno s’adoperi per ribaltare questo potere tracotante, che tanto danno sta infliggendo a Manfredonia.
Italo Magno
Vice-presidente del Consiglio Comunale
di MANFREDONIA