Vivere in società significa sentire il desiderio o la necessità di comunicare.
Vivere l’uno accanto all’altro, uno in mezzo a tanti, significa avere a che fare con il problema del linguaggio, anzi, dei tanti linguaggi di cui l’uomo dispone per comunicare.
L’educazione linguistica, quella disciplina che tradizionalmente è chiamata l’Italiano, si occupa del linguaggio verbale, ma estende la sua attenzione anche ad altri linguaggi, come quello della musica, dell’arte e della danza.
Comunicare è anche esprimere se stessi, i propri sentimenti, le proprie emozioni: “Chi riesce ad esprimere se stesso, riesce a realizzarsi”.
Esprimersi in modo diretto, però, è difficile, perché ci impone di dare una forma al nostro mondo interiore, ai nostri sentimenti più nascosti e portarli allo scoperto.
Il fine educativo di questa manifestazione è quella di promuovere nei ragazzi l’abilità di esprimere se stessi, abituandoli nel contempo a scoprire e a sviluppare la capacità di lettura, di espressione del proprio mondo interiore, fatto di percezioni, emozioni e sentimenti e di sapersi relazionare.
Il progetto “New Talents” nasce dal desiderio di potenziare l’offerta formativa dell’area musicale, attraverso la creazione di un laboratorio d’istituto.
La musica quale espressione privilegiata della propria “qualità vibrante” e condivisione “dell’altrui esperienza”, s’inserisce nella scuola come occasione d’incontro delle “diverse umanità” con lo scopo di far emergere nei ragazzi quelle qualità innate che non potrebbero manifestarsi attraverso un insegnamento classico curriculare.
Sapendo che in ogni discente vi sono capacità e qualità che però non sempre emergono a causa di timidezza e mancanza di opportunità, “New Talents” vuole appunto dare a questi ragazzi occasione di valorizzare il loro patrimonio di abilità al fine di superare le inibizioni e consentire il recupero delle capacità artistico- espressive.