Presso la Biblioteca Comunale “Luigi Pascale” lo scorso 31 maggio, con inizio alle ore 18.30, è stato presentato il progetto P.R.I.M.A. I. Alla Cooperativa Santa Chiara va il merito di avere presentato il Progetto teso a contrastare un nuovo tipo di povertà che coinvolge la Prima Infanzia e che promuove forme innovative di inclusione in una società che pare più ricca materialmente, ma meno disponibile nei confronti dei bambini indeboliti dalla mancanza di spazi e di opportunità educative.
Il vecchio paradigma della “Comunità educante” oggi, nella nostra società divenuta complessa, è ancora più attuale. In tale Comunità, propugnata dal Progetto, potranno raccordarsi proficuamente tutte le agenzie educative: la famiglia, la scuola, la strada, l’extra-scuola.
Gli interventi dell’assessore alle politiche sociali Noemi Frattarolo e del fondatore della Cooperativa Santa Chiara, Michele La Torre hanno rimarcato la necessità ineludibile del contrasto non solo della povertà economica, ma soprattutto educativa, poiché oggi in Italia tale povertà è in aumento (i dati rivelano un bambino su 10 è considerato povero).
Erano presenti alla presentazione oltre ai rappresentanti dell’Ente Comunale i rappresentanti degli Istituti comprensivi “Giordani-De Sanctis” e “Perotto-Orsini”, la Scuola dell’infanzia paritaria “Bambi”, le associazioni del Terzo settore, operanti nel Comune di Manfredonia, tra cui la cooperativa Bottega degli Apocrifi, l’associazione I colori del mondo, l’associazione Babalaba, ASD stelle della Daunia.
Il progetto in sé non si riduce solo alla rete territoriale del Comune di Manfredonia, ma rappresenta una rete nazionale che vede coinvolti anche i Comuni di Sora, Crotone e Guidonia. Verrà attivata sia durante che al termine del progetto una sistematica comparazione dei dati e risultati ottenuti, anche in un’ottica migliorativa delle politiche pubbliche
A Manfredonia il progetto offrirà servizi di counselling familiare, laboratori di musico-terapia, di psicomotricità, di animazione teatrale. Per i genitori, le famiglie, gli educatori ed i docenti saranno attivati percorsi formativi atti a far chiarezza sulle nuove domande educative che l’infanzia pone e sulle risposte che dovranno essere date per un’auspicabile società futura fatta di persone pronte ad essere cittadini attivi del mondo intero.
Il progetto è stato realizzato da un team organizzativo altamente specializzato formato da: FABRIZIO DI STANTE, CLAUDIO CERVONI, VANESSA PALMIGIANI, ANTONELLA PIETRAGALLA E CRESCENZIO ANNABELLA.
Chiara Gelsomino