Leggere la sera un bel libro ai propri figli fa bene ai figli e fa bene ai genitori. Un modo per ristabilire un importante rapporto con i ragazzi e per accompagnarli tra le braccia di Morfeo con storie che alimentino i loro sogni notturni e accendano la speranza e la creatività di quelli che faranno ad occhi aperti. Negli scorsi giorni una iniziativa a cura delle insegnanti Anna Tria e Paola Brofferio, della Scuola San Giovanni Bosco di Manfredonia, ha voluto sperimentare il piacere della lettura serale. “Letti di notte… quando sul paesaggio calano le tenebre”, una iniziativa nell’ambito del progetto “Il Maggio dei Libri”. Con la disponibilità di Tata Notarangelo, animatrice culturale “volontaria”, i ragazzi delle quinte della scuola elementare di Manfredonia hanno vissuto una serata diversa, che certo gli rimarrà nel cuore. Arrivati a scuola alle 21:00, con un brano di accoglienza, dotati di plaid, cuscino e torcia, si sono sdraiati per terra ed hanno ascoltato tre storie raccontate dalla Tata Notarangelo. Dopo le storie i ragazzi hanno fatto un gioco, una caccia al tesoro. Il tesoro erano tutti gli elementi da mettere assieme per comporre una storia, creata dalla loro fantasia. La serata si è conclusa a mezzanotte, dopo una fetta di pane e Nutella. Formare i giovani nelle scuole è un dovere. Lodevole l’impegno e la passione messa in campo dalle insegnanti, innamorate dei propri alunni, del proprio lavoro, che le spinge ad andare oltre i propri doveri di educatori, per formare la nuova generazione. Una splendida iniziativa, apprezzata dai genitori, dal dirigente scolastico ma soprattutto dai ragazzi che hanno così potuto trascorrere un bellissimo momento nella loro, nostra, splendida scuola, luogo di aggregazione e di vita.
Raffaele di Sabato
Il Maggio dei Libri all’estero
Come già accaduto nelle scorse edizioni, anche quest’anno il Maggio dei libri ha valicato i confini nazionali, con appuntamenti a Parigi, Atene e Lima. Nella capitale francese la maggior parte delle iniziative, a cominciare dalla tavola rotonda all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi dedicata al maestro Alberto Manzi, che con la sua trasmissione RAI “Non è mai troppo tardi” negli anni Sessanta contribuì a risolvere il grave problema dell’analfabetismo in Italia. All’IC Leonardo Da Vinci di Parigi numerose le iniziative proposte: l’incontro “Riflessioni sull’eredità di Don Milani nel 50° di Lettera a un professoressa”, un “Omaggio a Luigi Pirandello: letture e riflessioni ad alta voce, I compresenti: quando le lingue si incontrano” – e percorsi di letteratura comparata tra Balzac, Camus e Manzoni, La guerra raccontata da chi la fa: “pagine di letteratura al di là di mito e propaganda, Le città invisibili di Italo Calvino e Parigi tra realtà e immaginario”. Ad Atene la Scuola italiana, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Grecia, ha organizzato “Memorie di Adriano… ad Atene”. Le classi I e II liceo hanno letto brani tratti da “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar in luoghi particolarmente significativi della città cara all’imperatore e da lui arricchita con splendide testimonianze architettoniche. Ha inoltre partecipato al Maggio dei libri la scuola paritaria italo-peruviana “Antonio Raimondi” di Lima.
I libri sbocciano a Maggio
Perché se in questo mese la natura si risveglia, lo stesso capita alla voglia di leggere. Il Maggio dei Libri è la campagna nazionale nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura nella crescita personale, culturale e civile. Inizia a progettare un’occasione di promozione della lettura che si svolge tra il 23 aprile e il 31 maggio.
Applausi per queste insegnanti che cercano in tutti i modi di acculturare i loro alunni…Bellissima iniziativa, da finanziare e continuarla a proporre ogni anno come un vero e proprio evento.
Brave queste maestre ! Contro la barbarie del mondo che ci circonda schieriamo i libri ed educhiamo i nostri bambini al piacere e al valore della lettura. Forse cosi saranno adulti migliori di noi.