Giovedì 26 Dicembre 2024

Musei e monumenti a Manfredonia: Istruzioni per l’uso

5 0

L’estate è ormai alle porte e Manfredonia si prepara all’accoglienza di quanti vorranno visitarla. Già le prime belle giornate di primavera e i vari ponti di aprile e maggio hanno fatto registrare un ingente afflusso di visitatori che hanno affollato ogni punto di interesse e di svago della città. A tale scopo abbiamo ritenuto importante rendere noti gli orari di visita, per evitare che qualche ospite si trovi ancora davanti a porte chiuse, ma anche per noi “indigeni”, che spesso non sappiamo come usufruire dei nostri monumenti, mentre dovremmo essere i primi fruitori e promotori delle nostre ricchezze.

A pochi chilometri da Manfredonia, sulla SS89, appare la pregevole Abbazia in stile romanico di San Leonardo in Lama Volara, da poco riportata all’antico splendore e custodita dall’innovativo ordine dei Ricostruttori nella Preghiera. La chiesa è visitabile fino a metà giugno dalle ore 9,00 alle ore 18,00, dopo la metà di giugno l’orario di apertura sarà fino alle ore 19,00. Per il momento si può visitare solo la chiesa, il Museo Archeologico, nonostante siano stati già stanziati dei soldi, attende ancora di essere allestito.

Proseguendo verso Manfredonia si giunge agli Ipogei Capparelli, una suggestiva area sepolcrale ipogea di epoca paleocristiana; per visitarla è necessario prenotarsi chiamando il numero 333 3217803. Ecco quindi la Basilica di Santa Maria Maggiore, diventata molto famosa nell’ultimo anno per essere stata affiancata dalla futuristica ricostruzione della basilica paleocristiana in filo metallico, realizzata dal giovane artista milanese Edoardo Tresoldi.

Il Parco archeologico “Le due basiliche” di Siponto, gestito dal Polo Regionale museale, è aperto dalle ore 11,00 alle 20,00. L’orario non è molto felice, è vero, però i visitatori potranno godere dall’esterno dello spettacolo della basilica di Tresoldi illuminata fino all’alba oltre l’orario di chiusura del sito. Sulla questione abbiamo sentito Saverio Mazzone, Amministratore Unico dell’Agenzia del Turismo, e ha affermato che si sta cercando in tutti i modi di trovare la maniera migliore per poter rendere fruibili i nostri monumenti negli orari più consoni. “Per poter trovare un sistema integrato di gestione – ha riferito- bisogna giungere ad un accordo di valorizzazione tra i diversi enti che si occupano del sito (Polo Regionale, Soprintendenza, Curia, MiBACT, Comune), e per fare questo è necessario del tempo”.

Entriamo a Manfredonia, dove si possono visitare il Museo Diocesano che espone una serie di reperti archeologici dell’antica Siponto affiancati ad oggetti sacri ed ecclesiastici rimasti troppo a lungo accatastati in soffitte e depositi. Sito accanto alla Cattedrale, il Museo è aperto nei giorni martedì, giovedì e sabato dalle ore 17.00 alle ore 19,00. Per effettuare visite guidate per gruppi di visitatori è possibile prenotare telefonando a questi numeri: 338 8648868 / 3477825404. La Cattedrale, dove si possono ammirare il Sacro tavolo della Madonna di Siponto, risalente al sec. XII e la statua lignea della “Sipontina” del sec. XIII, oltre agli affreschi dell’artista milanese Natale Penati, è aperta dalle ore 7,15 fino alle ore11,15 e dalle 17,00 alle ore 20,30.

In piazza del Popolo, all’interno di Palazzo San Domenico, sede del Comune di Manfredonia, si può visitare un’antichissima cappella, di fatto un’antica abside di una chiesa precedente, chiamata di Santa Maria Maddalena per l’erronea interpretazione di uno degli affreschi, che in effetti rappresenta la Madonna che sorregge Cristo morto. Qui si possono ammirare i reperti della Collezione Rizzon, composta da pregevoli manufatti dell’antica Siponto rinvenuti nei pressi della Basilica di Siponto durante la costruzione della SS 89. Per lungo tempo custoditi dal collezionista veneto Mario Rizzon, appunto. Questo capitale storico delle nostre zone è tornato a Manfredonia dopo un lungo iter burocratico nel 2014. Nella stessa esposizione si può ammirare l’acquerello “Vista di Manfredonia” dell’artista francese Claude Louis Chatelet. L’orario di apertura della cappella è dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 20,00. Al piano superiore di palazzo San Domenico, nella Sala del Loggiato è possibile visitare una raccolta di bozzetti e dipinti dell’artista Aronne Del Vecchio. Originario di Manfredonia ma trapiantato a Roma, Del Vecchio ha lasciato un’impronta importante della sua arte a Manfredonia. Oltre a innumerevoli altre opere, è suo il progetto e la realizzazione dell’intero assetto di Piazza Giovanni XXIII, compresi il mosaico rappresentante l’incoronazione della Madonna di Siponto da parte dell’allora patriarca di Venezia, poi Papa Giovanni XXIII, Angelo Giuseppe Roncalli. Questa serie di opere è stata gentilmente donata alla città di Manfredonia dalla figlia dell’artista, Antonietta, nel 2015.

Proseguendo sul corso si giunge al Castello, armoniosamente incastonato nella città e affacciato sul mare, questo imponente maniero viene considerato il principio di Manfredonia, il punto in cui Manfredi, nel lontano 1256, ordinò di fondare una nuova città. Il Castello è visitabile ogni ora dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00, solo su prenotazione chiamando lo 0884 587838, ma solo i camminamenti esterni, poiché le sale sono ancora chiuse per lavori. L’ingresso a tutti i monumenti e musei citati finora è gratuito.

Lasciata Manfredonia ci si può dirigere, sulla SP 141 delle Saline verso Margherita di Savoia, all’Oasi di Lago Salso. Qui si alternano canneti e specchi d’acqua che accolgono, sia nei mesi invernali che in quelli estivi, moltissime specie di uccelli. L’Oasi apre su prenotazione. Si possono effettuare visite guidate o senza guida per i più esperti. È possibile effettuare escursioni o semplici passeggiate per famiglie con bambini. Il prezzo del biglietto d’ingresso, compreso di guida e binocoli, è di €5 per gli adulti e €3 per i bambini da 3 a 14 anni. Per gruppi che superano le 16 unità fino a 30 il prezzo forfettario è di €80. Per prenotare chiamare il n. 0884 568911.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Agenzia del Tirusmo e alla Pro Loco presso la Stazione Campagna e in Piazzetta Mercato all’Infopoint gestito dall’Associazione di Promozione Sociale Dauniatur.

Benvenuti a Manfredonia!

 

Mariantonietta Di Sabato

Foto di Bruno Mondelli

 

Guida di Manfredonia anno 2013

 

 

Articolo presente in:
News

Commenti

  • In pratica dopo le 20.00 non si può visitare niente…. Questi orari sono assurdi durante la stagione estiva, il turista e gli indigeni finchè c’è alto il sole vanno al mare e di sera si dedicano a visitare la città….ma siete ancora convinti che siamo una città turistica?

    il nipote del fotografo 29/05/2017 12:14 Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com