E’ stata un’idea dell’Agenzia Marittima Galli quella di far arrivare nel porto di Manfredonia il Christina O, uno dei più grandi e lussuosi Mega-yacht al mondo (99 metri), appartenuto all’armatore greco Aristotele Onassis.
Per poterlo ospitare nel nostro porto, però, è necessario effettuare delle operazioni tecniche di studio del fondale marino del bacino del porto commerciale e quindi procedere al dragaggio. Un intervento necessario già da diversi anni che però non è mai stato realizzato, impedendo al porto di poter accogliere navi di un certo tonnellaggio.
Infatti la Capitaneria di Manfredonia in vista di questo eccellente arrivo ha richiesto l’assistenza fissa di un rimorchiatore (costo 10mila euro) e quindi l’autorità di sistema ha avviato nei giorni scorsi una prima campagna di rilievi batimetrici con una videoispezione dei fondali nel porto commerciale per capire le effettive criticità che hanno portato la Capitaneria di porto a fare tale richiesta.
Per il momento verrà interessata solo una parte del fondale, in seguito si provvederà a scandagliare l’intero porto con conseguente dragaggio per effettuare la rimozione di relitti e sedimenti e restituire al porto la sua normale profondità.
I risultati di questa verifica faranno capire se è possibile intervenire velocemente e quindi accogliere il Chrisina O e i suoi ospiti.
Nella speranza di poter vedere questo bellissimo Yacht, riportiamo qualche cenno storico.
Costruito nel 1943 come fregata della Classe River per la Marina del Canada con il nome HMCS Stormont , durante la seconda guerra mondiale partecipò alla Battaglia dell’Atlantico e fu presente al D-Day.
Oltre a Maria Callas e Jackie Onassis, rispettivamente compagna e moglie di Aristotele Onassis, a bordo vennero ospitate varie celebrità come Marilyn Monroe e Frank Sinatra; Liz Taylor e Richard Burton amavano rilassarsi davanti al camino del salone Lapis. Nel 1957, nell’Ari’s Bar si svolse il primo incontro tra l’ex primo ministro britannico Winston Churchill e il futuro Presidente degli Stati Uniti John Kennedy.
Alla morte di Aristotele Onassis, avvenuta nel 1975, lo yacht venne ereditato dalla figlia Christina, che nel 1978 ne fece dono al governo greco per farne uno yacht di rappresentanza.
La nave, ribattezzata Argo, venne però lasciata decadere e all’inizio degli anni novanta le autorità greche la misero in vendita per una cifra di 16 milioni di dollari, non trovando però acquirenti.
Nel 1998 lo yacht venne acquistato dall’armatore greco John Paul Papanicolaou. Ribattezzato Christina O, è stato restaurato e utilizzato per essere noleggiato.
Mariantonietta Di Sabato