“L’emergenza sicurezza si aggrava e impone un ulteriore impegno da parte dello Stato a tutela dell’intera provincia di Foggia”. Lo afferma l’on. Michele Bordo, presidente della Commissione Politiche UE della Camera, dopo aver appreso del duplice omicidio commesso a San Severo.
“Il centro dell’Alto Tavoliere è oggi quello della Capitanata con maggiore presenza delle forze dell’ordine, e ciò non ha impedito ai killer di agire in pieno giorno e in una delle zone più popolose e trafficate.
Lo Stato, allora, deve forse fare di più nell’attività preventiva oltre che in quella repressiva. E non solo San Severo.
Non dimentichiamo che qualche giorno fa a San Marco in Lamis sono stati esplosi colpi di kalashnikov in pieno centro città, che hanno mancato il loro probabile obiettivo e ferito un passante.
Bene ha fatto il sindaco di San Severo e presidente della Provincia Francesco Miglio, al quale va la mia solidarietà ed il mio sostegno, a ribadire la richiesta di potenziare stabilmente l’organico delle forze dell’ordine in provincia di Foggia – conclude Bordo – tornata ad essere una delle aree meno sicure del Sud Italia”.