Martedì 19 Novembre 2024

Spiaggia Castello… aggiustiamo quelle mattonelle…

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Stamattina parliamo di “MATTONELLE”. Siamo pronti a risolvere questo problema , tra di noi ci sono dei veri specialisti , lo faremmo gratis, (sostituzione delle mattonelle rotte) non è possibile che qualche ragazzino possa farsi male correndo dietro una palla o semplicemente passeggiandoci sopra. Quella che vedete nelle foto è la situazione reale in questo momento. Cerchiamo solo qualche persona di buona volontà che ci procuri il materiale al resto ci pensiamo noi. Piesse un consiglio per qualche imprenditore , fornire pochi metri quadri di materiale, (mattonelle) avrebbe un ritorno pubblicitario notevole. Associazioni aderenti al progetto: Arte in Arco, asd 2000 , l’isola che non c’è, progetti futuri, arcobaleno, Avi Manfredonia, Manfredonia Running e friends, cuore celeste , Luc, Uisp.

peccato che si dimenticano sempre di inserire l’Associazione Culturale e di Promozione Sociale ManfredoniaNews.it… perché l’informazione, pare… sia un servizio dovuto… pazienza, ci abbiamo fatto il callo.

 

Articolo presente in:
News · Occhi di un Sognatore · SOS Cittadini

Commenti

  • Sono in profonda sofferenza per lo scempio in cui sta versando Mamfredonia ed ancora più la sofferenza si accentua quando giungono i conti dissestati di un comune che sembra vivere sopra un altro pianeta ! Cosa potranno fare i cittadini oltre a metterci la buona volontà ? Questa da sola non basta a distruggere l’amaro quotidiano ! Quousque??!!

    cittadino in difesa di Manfredonia 22/05/2017 10:07 Rispondi
  • Sono d’accordissimo con l’architetto di sopra. Una scala assolutamente fuori luogo e sovradimensionata rispetto alla piccola spiaggia di Manfredonia. Aggiungo che è assurda la scarsa manutenzione degli spazi pubblici della nostra città. Ogni volta che torno a Manfredonia è sempre più degradata. Spiaggia mal tenuta, verde pubblico lasciato abbandonato a se stesso, fontane sporchissime, e anzichè usare i soldi pubblici per mantenere bella la città il sindaco ha pensato bene di regalarle una statua di Re Manfredi(voluta solo da lui e dal suo ego smisurato!) e inserirla all’interno di un ex parcheggio, buttandoci qua e là 2 o 3 cubi di pietra pensando che così si trasformi magicamente in una piazza strepitosa, senza preoccuparsi minimamente delle condizioni in cui versano l’adiacente spiaggia Castello e la villa comunale. Non giudico la bellezza della statua, ma anche se fosse stato inserito il David di Michelangelo, in un contesto simile sarebbe apparso come un’opera d’arte in mezzo ad una discarica. Vergognatevi, il Sindaco, gli assessori e gli architetti che hanno preso parte a tale scempio!!!!

    Manfredoniano arrabbiato 21/05/2017 19:04 Rispondi
  • Facciamo presto a mettere le mattonelle se no i giovani non possono giocare a calcio su quel pavimento appena arriva l’estate.
    Un consiglio, togliete quella pavimentazione e metteteci un po’ di sabbia.

    Antonio Matteo 21/05/2017 8:52 Rispondi
  • Il bello viene ora!!!

    raffaele 20/05/2017 16:48 Rispondi
  • ….e nn solo la spiaggia Castello, ma anche tutte le strade cittadine che fanno letteralmente SCHIFO!

    teofilo 20/05/2017 15:10 Rispondi
  • permettetemi di fare un piccolo e semplice commento. sono un architetto di Manfredonia che però è stato costretto, ripeto, costretto, a emigrare. adesso lavoro a Firenze per un noto e bravissimo ingegnere. conosco benissimo Manfredonia (ci ho vissuto per 34 anni) e potrei dire moltissimo sul degrado che sta attraversando negli ultimi decenni. Ma visto che l’articolo si sofferma sul viale posso solo esprimere, in queste poche righe, tutto il mio rammarico e la mia amarezza oltre che disprezzo per la pessima realizzazione di un opera fondamentale, come di un viale, per una cittadina costiera quale è Manfredonia. I materiali e l’idea di fondo, come anche la realizzazione lasciano intravedere una pessima professionalità e una mediocre se non scarsa capacità di realizzare opere degne di questo nome. I materiali sono pessimi come anche le scelte di stile. Voglio chiudere subito soltando ponendo l’attenzione del lettore sul consumo di suolo prezioso (spiaggia Diomede…già in corso di erosione naturale) permesso, concepito e realizzato con cemento e materiale di classe inferiore. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, sipontini e turisti (pochi, molto pochi). Terribile….non sopporterei il peso di aver realizzato un bruttura simile, come sipontino, uomo e professionista.

    Giovanni 20/05/2017 10:22 Rispondi

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