Due eterni antagonisti: lo pneumologo ed il chirurgo toracico presentano ai par- tecipanti a questi Incontri di Patologia Pleuropolmonare alcuni standard della propria specificità, dalla diagnosi e terapia delle malattie broncostruttive croniche o dell’interstizio polmonare fino alle più innovative tecniche di diagnosi e terapia chirurgica delle affezioni toracopolmonari.
Elementi utili alla elaborazione dei percorsi assistenziali, nelle rispettive Lung Unit, che rappresentano lo strumento più idoneo per un’analisi complessiva che abbraccia sia gli aspetti clinici che quelli organizzativi nelle specifiche realtà aziendali per un confronto costruttivo nell’unico interesse dei bisogni di salute del paziente.
Uno dei più battuti terreni di confronto e, non di rado, di scontro, è rappresento dall’approccio al versamento pleurico: è ben noto che pneumologi e chirurghi si conten- dano la supremazia dell’approccio alla diagnosi ed alla terapia delle effusioni pleuriche. Gli specialisti coinvolti guideranno i partecipanti a questi Incontri di Patologia Pleuropolmo- nare dall’atavico dibattito sui “volumi” della toracentesi, alla diatriba con i sostenitori del drenaggio in prima battuta, fino alla sfumata demarcazione tra toracoscopia e Chirurgia Toracica Video-Assistita con accesso uniportale. Una intera sessione degli Incontri di Pa- tologia Pleuropolmonare tratterà, a questo proposito, l’avvento dell’ecografia toracica e la sua ubiquitaria ed inarrestabile diffusione, in particolare tra giovani specialisti, come abbia contribuito a definire nuovi allettanti profili di competenza, sempre più richiesti e divenuti imprescindibili in certuni contesti. Altri temi: l’avvento di tubi di drenaggio discreti e maneg- gevoli, l’inarrestabile popolarità degli indwelling catheters, che è del resto frutto dei tempi, del viraggio prognostico della patologia neoplastica, merito di nuove terapie oncologiche personalizzate. Una sessione degli Incontri di Patologia Pleuropolmonare è rappresentata dalla sessione PleuralHUB, un’interessante risposta avanguardistica all’annosa eterna diatri- ba tra le diverse figure specialistiche che si contendono la paternità della patologia pleurica: un gruppo di oltre 2000 specialisti di nazioni e branche diverse, coagulati intorno ad un comune interesse, o per meglio dire, una passione condivisa: la Pleura, ed uno strumento nuovo e, per certi versi, poco maneggevole, il social network Facebook. E così, quotidiana- mente si dibatte (talora tra il serio e il faceto, talaltra animosamente) di casi clinici ambigui ed indaginosi, raccogliendo ipotesi diagnostiche, suggerimenti terapeutici, proposte ed esca- motage, ma anche brevi battute, scorci di vita, occasioni di confronto e di condivisione tra uomini, ancor prima che tra medici.
Ed altre due sessioni, quella dei giovani, che presenteranno relazioni in PleuroPillole, relativamente alla patologia pleurica e la sessione pratica, per toccare con mano lo strumen- tario del campo di confronto su cui si gioca l’eterna querelle tra pneumologi e chirurghi e la sua sintesi nelle Lung Unit Aziendali.
Cristiano Carbonelli – Stefano Notarangelo