Non poteva finire meglio l’ultima casalinga del Manfredonia: tre gol e una prova maiuscola contro la Nocerina, la delusione del campionato, che ha fatto ampio turn-over dal momento che nessuno risultato poteva cambiare il terzo posto già acquisito.
Mister Catalano ha schierato la formazione migliore, con la sola esclusione di Pazienza, entrato nella ripresa: consueto 4-3-3 con Coccia dal primo minuto e Rinaldi preferito a Molenda. I quattro di dietro sono: Fiore, Romeo, D’Angelo e Cifarelli.
La Nocerina non ha avuto il piglio della squadra affamata di punti, ma pungolata dai cinquanta sostenitori giunti dalla Campania, ha ben manovrato e fatto possesso fino al vantaggio di Malcore, giunto al 35’ pt, poi fino alla chiusura della prima frazione si è spenta.
Nella ripresa, Valente ha prima colpito la traversa e poi servito Alessandro Rinaldi che ha pareggiato il conto delle reti. La rabbia agonistica di La Porta &C hanno subito fatto ristabilire le distanze che si sono allungate fino al definitivo 3 a 1 con l’ingresso in campo di Molenda e Pazienza. La Nocerina, sulle gambe, è sparita.
A fine gara Giovanni Simonelli ha detto che era preoccupato perché molti calciatori schierati oggi non avevano i novanti minuti nelle gambe e, tutto sommato, non aveva molto rimproverare ai suoi ragazzi.
Molto più soddisfatto Raimondo Catalano che non poteva chiudere meglio una stagione ben condotta e chiusa, alla fine, al nono posto :”Con una rosa più ampia avremmo reagito meglio al periodo critico in cui abbiamo avuto fino ad otto persone fuori per squalifiche ed infortuni. Sono comunque molto soddisfatto della stagione e dei ragazzi”.
Antonio Baldassarre
RETI:
MANFREDONIA (4;3;3): Tarolli; Cifarelli (28’ st Pazienza), D’Angelo, Romeo, Fiore; Coccia, Gentile (42’ st Di Muro), Cicerelli; La Porta, Malcore, Rinaldi Michele (18 st Molenda)
All. Raimondo CATALANO.
A disposizione: loliva, De Filippo, Esposito, Bonabitacola, La Forgia, De Rita
Nocerina 1910 (3;5;2): Falcone (38’ st Caparro); Matino, Cuomo, Santeramo; Navas, Rinaldi Alessandro, Santamaria (18’ st Casiello), Milani, Aliperta; Girardi, Valente (28’ st Siclari)
All. Giovanni SIMONELLI
A disposizione: Vitolo, Papini, Gargiulo, Coppola, Fella, Alvino.
Arbitro: Davide DI MARCO (Ciampino)
1° Assistente:Marco ORGA (Moliterno)
2° Assistente:Raffaele GIAMBERSIO (Venosa)
Ammoniti: Gentile, Santeramo
Espulsi:
Extra time: 0/3
Angoli 6/3
Primo tempo
35 M Schema di punizione: La Porta mette una palla corta sul primo palo, Coccia la protegge per permettere l’arrivo sulla stessa di Malcore che, di sinistro, mette di forza alle spalle di Falcone 1-0
40 M Miki Rinaldi raccoglie una respinta della difesa campana e calcia al volo, di prima intenzione; la palla finisce “sporca” a Fiore che non riesce a trovare lo specchio della porta. Palla fuori.
Secondo tempo
08 N Alessandro Rinaldi dalla lunetta calcia sul primo palo. Tarolli è bene piazzato e respinge in angolo; dell’esecuzione si occupa Valente, Girardi al centro della difesa sipontina non si coordina e, di testa, mette sopra la traversa.
09 N Valente dai 20 metri manda la sfera finisce contro la traversa sorprendendo Tarolli.
12 N Imbarazzo per la presenza in campo di due palloni: l’arbitro non interrompe il gioco, Valente ne approfitta per servire Milani che trova un varco ed infila Tarolli, incrociando. 1-1
14 M La Porta riceve dall’esterno, si porta al centro, dove, nonostante la pressione degli avversari riesce a tirare a rete. Falcone è sorpreso, parte tardi e non c’arriva. 2-1
30 M Punizione di La Porta, lunga, sul palo lontano dove è appostato D’Angelo che colpisce di testa, palla sulla rete esterna al palo.
35 M Tutto in verticale: Pazienza, La Porta che rifinisce per la profondità suggerita dal movimento di Molenda che, solo davanti a Falcone, lo trafigge con un forte rasoterra. 3-1
45 N Sull’uscita della difesa, Tarolli è provvidenziale e tempestivo su Siclari, solo palla al piede
sempre.forza.doniaaaa
noneeee…salvi aritmeticamente già dalla scorsa settimana
Quindi non eravamo già salvi matematicamente! Se oggi si perdeva e il Picerno vinceva stavamo nei play-out.