Foggia calcio: è qui la festa

E’ tutto pronto: oggi pomeriggio alle 14.30 il popolo rossonero riabbraccerà i suoi beniamini per l’ultima partita casalinga della stagione contro il Melfi di Aimo Diana, e per (si spera per sempre) l’ultima gara allo Zaccheria del Foggia in Lega Pro. Dopo la sbornia dei festeggiamenti durati un’intera settimana, dal bagno di folla in piazza Cavour di domenica scorsa in tarda serata al rientro da Fondi, alle grigliate e ai balli goliardici di tutto lo staff sul manto erboso dello Zaccheria, oggi si torna a calciare la sfera di cuoio, al fine di onorare al meglio questo splendido campionato dei record, con i rossoneri che nel girone di ritorno hanno avuto una marcia da rullo compressore, che ha letteralmente annichilito le concorrenti alla promozione diretta, lasciandole dietro di sé a distanze siderali (si pensi che il Lecce è a -9, il Matera di Auteri a -20, la Juve Stabia addirittura a -23, tutte squadre che fino a tre mesi fa erano al vertice della classifica a contendersi un posto al sole con il Foggia). Mitici i ragazzi di Mister Stroppa che dopo 19 lunghissimi anni, hanno regalato a se stessi ed a tutto il popolo rossonero il sogno della promozione in serie B, vanamente inseguita, accarezzata e persa in tante, troppe occasioni per sfortuna, in due finalissime (Avellino nel 2007 e Pisa il 12 giugno scorso) e due semifinali (contro Cremonese e Benevento). Oggi, al termine della gara contro il Melfi, la Società del Foggia ha organizzato una festa a sorpresa per i suoi impareggiabili tifosi, con il presumibile giro di campo dei ragazzi con la Coppa dei vincitori del campionato in bella mostra ed una presentazione “all’americana” di tutti i calciatori in rosa, perché ad ognuno di loro sia tributata l’ovazione e l’applauso di tutto lo stadio, in quanto ognuno di loro ha contribuito in maniera notevole ed encomiabile al raggiungimento dell’”obiettivo”, quel chiodo fisso da inizio stagione, quella lettera (B) mai pronunciata fino a poco tempo fa per scaramanzia, per timore, per troppo pregresso dolore …. Ma ora basta, è tutto finito: il Foggia è finalmente in serie B …. per cominciare a scrivere un nuovo capitolo, di una stupenda quasi centenaria storia rossonera. Già, l’inizio di una nuova storia. Che sia festa, allora ….. Grazie Mister Giovanni Stroppa !!! Grazie ragazzi !!!

Vittorio Santulli