Difficile sintetizzare in poche parole la “grande” personalità di Don Vincent Sasi. Vice parroco della Chiesa “Sacra Famiglia”, è entrato a far parte della grande comunità manfredoniana da appena due anni. Dalla “Pontificia Università Gregoriana” di Roma dove si è specializzato con una tesi in Psicologia della formazione, conseguendo il dottorato di ricerca in Teologia Spirituale, è giunto nell’arcidiocesi di Manfredonia per una semplice esperienza pastorale. Il carisma di Don Vincent, in brevissimo tempo, ha conquistato i cuori e la stima dei parrocchiani che lo hanno benevolmente accolto. I suoi sermoni, accompagnati da brevi racconti, catturano l’attenzione, spiegando con estrema semplicità dei profondi e complessi concetti. Lo psicologo, Prof. Dr. Padre Mihály Szentmártoni S.J.( gesuita), Vice Rettore della Pontificia Università Gregoriana in Roma e Consulente Congregazione delle Cause dei Santi in Vaticano, nella prefazione del nuovo libro di Don Vincent Sasi: “La pace interiore” lo descrive come < un Maestro saggio prende il lettore per mano e lo guida verso la pienezza della vita>. Continua <….. I grandi temi affrontati in questo libro sono l’amore, la fiducia, il perdono e la preghiera. Il libro offre punti utili per l’autoanalisi. Non è un ricettario per una vita gioiosa, eppure contiene molti suggerimenti pratici che possono servire da guida sulla strada verso la pace interiore>.
Da una piacevole conversazione con Don Vincent emerge la sua ampia cultura ed esperienza che abbraccia due mondi: quello orientale, l’India dove è nato e vissuto, conseguendo un master in Sociologia e in Diritto Civile a Bangalore, e quello occidentale, Stati Uniti dove ha vissuto con la sua famiglia ed ha studiato presso la Landon School Bethesda in Maryland. E’ lunga la lista dei titoli conseguiti (laurea in Psicologia, Letteratura Inglese e baccalaureati in Filosofia e Teologia) e premi, recente è quello per il miglior libro dell’anno “Vivere Felici” (psicologia spirituale) ma non vogliamo qui descrivere il suo Curriculum Vitae. Piuttosto poniamo l’attenzione sul pensiero, caratterizzante l’apostolato di Don Vincent, che racconta ai nostri microfoni “la gioia di essere a Manfredonia è grandissima come l’accoglienza ricevuta. Sono un umile pastore che ascoltando impara dai giovani e da quanti vivono la parrocchia, condividendo la preghiera ed il perdono”. Don Vincent elabora il concetto di perdono nel suo ultimo libro, presentato l’8 aprile u.s. nel salone di Zaccheo, presso la “Sacra Famiglia”, sostenendo che “il perdono rende capaci di amare e di crescere, riconcilia con gli altri e cura lo spirito e il corpo. Il perdono è la chiave dei nostri rapporti con Dio, con il prossimo e con noi stessi”. I temi approfonditi nel libro “La pace interiore” sono enunciati attraverso brevi racconti seguiti dalla spiegazione, dalla riflessione (psicologica) e dai consigli pratici utili come un vademecum che l’attento lettore potrà metterli in pratica per rasserenarsi e poter guarire dai mali del secolo (depressione, ipertensione, Alzheimer, ecc).
Don Vincent, attraverso il suo manuale, ci fa riflettere su quanto sia fondamentale ritagliarsi, nel tram tran della quotidianità, dei momenti di pace e di meditazione per ritrovarsi e riconciliarsi con se stessi. Un efficace antidoto ai mali di vivere è proprio: la preghiera. Gli studi quarantennali dell’americano Erbert Benson, confermati da ricerche moderne internazionali, affermano che la preghiera e la meditazione riescono a modificare il profilo genico e a depotenziare le sequenze cellulari pericolose per la salute. Quindi dedicare un po’ di tempo alla preghiera potrebbe essere un toccasana non solo per lo spirito ma anche per la nostra salute. Dagli studi emerge che pregare possa essere una consuetudine che stimola l’attività intellettuale e di conseguenza può proteggere il cervello dalla demenza. Tanti altri importanti consigli e riflessioni sono esposti nel libro di Don Vincent Sasi che si approccia al lettore come un premuroso padre fa con il figliolo.
Grazia Amoruso