Lunedì 4 Novembre 2024

Foggia schianta la Paganese e vola a +6 sul Lecce

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Foggia sette-bellezze continua la sua corsa verso l’obiettivo, si libera agevolmente dell’ostacolo Paganese ed allunga in classifica sul Lecce, non andato oltre il pareggio in quel di Cosenza.
Ora il vantaggio dei rossoneri di Mister Stroppa è di sei punti sui salentini, a sei turni dal termine del campionato …. I tifosi rossoneri “vedono” la meta ed a fine partita si lasciano andare in un coro liberatorio “ e se ne va, la capolista se ne va” …. Prova di forza dei satanelli, che già dopo tre minuti mettono la vittoria in ghiaccio con super-Mazzeo: il bomber n.19 (come gli anni trascorsi dall’ultima volta in B del Foggia, sarà un segno del destino?) inventa un grandissimo gol con un mancino a giro telecomandato, che si insacca all’incrocio dei pali alla destra di Liverani.
Un minuto dopo il portiere paganese salva su Di Piazza e Mazzeo al 5’, pescato in area, stoppa e tira un diagonale che si spegne sul fondo.
Il Foggia fa un gran gioco a centrocampo, pressa sui portatori di palla avversari e mostra carattere e cattiveria agonistica. Purtroppo, però, al 10’ Stroppa perde Agazzi, per un probabile stiramento muscolare, al suo posto entra Agnelli. Al 24’ la premiata ditta Chiricò – Di Piazza si divora un gol già fatto, a tu per tu con Liverani. Al 33’ Deli corregge, ma fuori, un diagonale di Di Piazza ed al 39’ Liverani respinge con i pugni un tiro forte e teso su punizione di Chiricò. Al 41’ si registra il primo tiro verso la porta di Guarna da parte della Paganese: Tascone, alto sulla traversa.
Al 43’ Deli si ostina a cercare il gol con un tiro deviato in angolo da Liverani ed al 44’ Agnelli lambisce il palo alla destra dell’estremo difensore azzurrostellato.
Il primo tempo si chiude con il Foggia meritatamente in vantaggio di una rete.
La ripresa si apre subito con un cambio operato da Grassadonia: fuori Tascone, dentro l’ex Bollino. Ma il Foggia ricomincia a menar le danze. Deli, botta centrale a colpo sicuro, gran parata di Liverani, che si ripete un minuto più tardi su Di Piazza. Bollino tenta il tiro a giro al 47’, ma la sfera si spegne sul fondo alla destra di Guarna. Al 51’ il Foggia chiude i conti: Vacca penetra in area dalla sinistra e serve rasoterra un assist al bacio per Mazzeo, appostato tutto solo sul secondo palo: appoggiare in rete è un gioco da ragazzi per il bomber salernitano. 2-0 per il Foggia.
Non è finita qui: al 60’ Chiricò e Agnelli scambiano tra loro, palla messa al centro e Ciccio Deli (grande ex di turno) accompagna in rete, reprimendo la sua voglia di esultare, per rispetto nei confronti dei suoi ex compagni, di cui era il capitano fino a pochi mesi fa.
La Paganese tenta di reagire ed al 64’ con Bollino batte una punizione dal limite che si infrange sulla barriera ed al 65’ Pestrin tira fuori a lato alla destra della porta difesa da Guarna.
Inizia la girandola di sostituzioni: dentro nel Foggia Sainz Maza e Sarno, rispettivamente per Di Piazza e Deli, applaudito all’uscita dal campo da tutto lo stadio.
All’81’ il gol della bandiera della Paganese, firmato da Cicerelli che indovina l’angolo basso alla sinistra di Guarna, che perde così l’imbattibilità dopo 544 minuti.
C’è ancora il tempo per registrare un palo di Sarno, con un tiro dal limite dell’area a Liverani battuto, quindi il fischio finale dell’arbitro, a sancire la settima vittoria consecutiva del Foggia, in una gara condotta in porto dai satanelli senza particolari patemi d’animo.
Foggia sogna con i suoi ragazzi, ma la strada (come recita saggiamente Mister Stroppa, “non abbiamo fatto ancora niente”) è ancora lunga.
I rossoneri sono attesi da una settimana di fuoco: doppia trasferta a Catanzaro e Caserta, in appena sette giorni. Il campionato del Foggia sta per decidersi.
Ora, è il momento di premere sull’acceleratore, e non fermarsi …. Mai

TABELLINI

FOGGIA (4-3-3): Guarna; Gerbo, Martinelli, Coletti, Rubìn; Agazzi (10’ pt Agnelli), Vacca, Deli (26’ st Sarno); Chiricò, Mazzeo, Di Piazza (14’ st Sainz Maza). A disp.: Tucci, Angelo de Almeida, Figliomeni, Empereur, Sicurella, Dinielli, Sanchez, Martino, Faber Chevalier. All. Giovanni Stroppa

PAGANESE (5-3-2): Liverani; De Santis, Alcibiade, Carillo; Cicerelli, Tascone (1’ st Bollino), Pestrin, Herrera (24’ st Parlati), Della Corte; Firenze (34’ st Mauri), Reginaldo. A disp.: Coppola, Gomis, Mansi, Zerbo, Longo, Caruso, Picone, Carrotta, Gorzelewski. All. Gianluca Grassadonia

Arbitro: Matteo PROIETTI della Sezione di Terni
Reti: 3’ pt Mazzeo, 6’ st Mazzeo, 15’ st Deli, 36’ st Cicerelli.

Ammoniti: Vacca, Coletti, Cicerelli e Martinelli.
Note: terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori 12.000 circa (paganti 7.925, abbonati 3.739), incasso non comunicato.
Angoli: 5-3 per il Foggia
Recupero: 1’ + 4’

VITTORIO SANTULLI

Articolo presente in:
Capitanata · Sport

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