Il Manfredonia ha approfittato delle due settimane libere da impegni di campionato per ricaricare al meglio le batterie in vista del rush finale, con due partite in casa su tre ed una trasferta su un campo difficilissimo come quello di Giovinazzo.
La speranza è che la consapevolezza di non poter più sbagliare dia ai giocatori di mister Grassi quello stimolo in più per cercare di ottenere risultati positivi che possano evitare gli ultimi tre posti in classifica che valgono la retrocessione diretta, ma non sarà facile: analizziamo infatti la lotta salvezza concentrandoci su tutte le compagini coinvolte per poter prevedere come potrà andare il finale di stagione.
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
Il regolamento prevede la retrocessione diretta nei Campionati Regionali per le ultime tre classificate, mentre la quartultima è costretta ai playout.
Ormai matematicamente ultima e già retrocessa è lo Shaolin Soccer, ma i Lucani saranno importanti attori della lotta salvezza perché impegnati domani in casa contro la Chaminade e successivamente sul campo del Conversano.
Altra squadra che ormai è con un piede nel baratro è il Futsal Ruvo, fermo in classifica a 18 punti, tre in meno di Manfredonia e Chaminade: i Ruvesi però hanno dalla loro un calendario difficilissimo che prevede le sfide con Isernia e CMB Grassano prima della chiusura con lo scontro diretto con la Chaminade.
A questo punto la situazione diventa parecchio complicata e difficilmente prevedibile, in una fase del campionato che storicamente propone molti risultati a sorpresa per via della differenza di motivazioni delle varie compagini in gioco: alcune squadre sono già salve o già qualificate ai playoff, altre hanno deciso di rinunciare ad alcuni atleti di spicco una volta raggiunti i propri obiettivi stagionali, altre sono alle prese con la programmazione per la stagione successiva.
Di certo è che le due compagini che rischiano maggiormente sono Manfredonia e Chaminade, appaiate a 21 punti, tre in meno del Futsal Capurso, con lo scontro diretto a favore dei Sipontini, fattore che potrebbe diventare importante a fine anno.
Il Manfredonia dovrà cercare di fare risultato pieno nelle due sfide interne contro Futsal Canosa e Olympique Ostuni nell’ultima giornata, senza disdegnare la trasferta di Giovinazzo alla penultima, in cui un risultato positivo sarebbe un passo decisivo in classifica e forse anche nell’autostima dei biancocelesti.
La Chaminade invece ha dalla sua un calendario decisamente più abbordabile: domani i rossoblù saranno impegnati sul campo dello Shaolin Soccer, una partita tutt’altro che semplice contro una squadra che sta onorando il campionato fino alla fine e capace di fermare l’Isernia per 38 minuti sul pareggio prima di capitolare nelle battute finali. Il derby di Campobasso contro il CUS Molise e la chiusura a Ruvo di Puglia completano il quadro per la Chaminade.
Tre scontri diretti che obbligano il Manfredonia a fare almeno gli stessi punti dei rossoblù nelle ultime giornate di campionato per evitare la retrocessione diretta, compito possibile ma che obbligherà il Manfredonia a vincere almeno due partite su tre.
Appare chiaro come le suddette siano previsioni del tutto personali di chi scrive e certamente il responso finale potrà venire solo dal campo, ma un’analisi seppur superficiale come quella appena condotta serve ad evidenziare l’importanza della posta in palio nella partita di domani: semplicemente, il Manfredonia non può più sbagliare.
Recuperato Spano dopo la squalifica scontata a Conversano, Grassi dovrebbe avere tutti gli effettivi a disposizione per la sfida interna al Futsal Canosa.
Dall’altra parte, gli uomini di Trallo sono una di quelle squadre che ormai hanno raggiunto i propri obiettivi stagionali e non hanno nulla da chiedere al campionato, però i Canusini continuano a scendere in campo con la determinazione per fare bene su ogni campo fino alla fine della stagione per onorare al massimo il Campionato e la maglia indossata e sarà così anche nella sfida di domani.
Certamente la formazione scesa in campo contro il Giovinazzo nel turno precedente era priva dei due Brasiliani rientrati in patria (il portiere Ton Oliveira ed il laterale Gui Del’Andrea) ma poteva comunque contare su un organico di tutto rispetto in cui spiccano le individualità degli Spagnoli Heredia e Sabater, quest’ultimo sul podio dei cannonieri del girone con 26 centri.
Dunque le motivazioni potranno essere diverse tra le due squadre però questo non sarà certamente sufficiente per uscire dal rettangolo di gioco con la vittoria perché solamente attraverso l’applicazione tattica e la determinazione fisica e mentale il Manfredonia sarà in grado di portare a casa l’intera posta in palio in una partita che non avrà nulla di scontato.
Arbitreranno l’incontro i Sig.ri Emilio Romano di Nola e Rosario Angelo Faiella di Castellammare di Stabia, coadiuvati dal cronometrista, il Sig. Luca Caracozzi di Foggia.
Ingresso libero al PalaScaloria per sostenere i Biancocelesti in quella che sarà una bella giornata di sport e calcio di inizio fissato, come al solito, alle ore 16:00.
UFFICIO STAMPA A.S.D. MANFREDONIA C5