E’ stato il tema della Mostra missionaria inaugurata lunedì scorso presso il LUC ((Laboratorio Urbano Culturale), fortemente voluta dalla Parrocchia “S. Lorenzo Maiorano (Cattedrale) di Manfredonia, guidata da don Fernando Piccoli e curata dai Padri Missionari di Villaregia. Erano presenti: la dott.ssa Noemi Frattarolo, assessore alle Politiche Sociali, con delega al Piano sociale di zona, i missionari Annamaria Michieletto, p. Edson Santana, Adriana Lima e i rappresentanti della stampa.
Don Fernando, nella sua breve prolusione, dopo aver ringraziato la Pubblica Amministrazione, nella persona del’assessore per la preziosa collaborazione, il Consorzio Libero S. Severo, gestore del LUC per aver messo a disposizione i locali, la stampa e i dirigenti dei vari istituti scolastici, per aver concesso agli alunni di visitare la mostra, ha così esordito:
“Con il sig. Sindaco Angelo Riccardi, che ha patrocinato questa iniziativa, apriamo oggi questo spazio culturale e sociale sul tema:’Il mondo visto da un’altra prospettiva’. Voglio entrare in punta di piedi con l’atteggiamento di chi non pretende di insegnare o giustificare i propri modelli di vita, ma con la sapienza di chi vuole mettersi in ascolto del cuore.
Vogliamo entrare, lasciando la parola alle immagini del percorso e a chi è vissuto in questi ambienti geografici e proviene da quei mondi. Cioè i missionari di Villaregia, che hanno allestito questa Mostra sui problemi dello sviluppo. Questi missionari, con la loro grande famiglia sono accanto ai popoli della Costa d’Avorio, Mozambico (Africa), Accanto alle popolazioni del, Brasile, Perù, Messico, Porto Rico (America latina).
Il percorso educativo che oggi si apre nella nostra città, ha concluso don Fernando, – per osservarlo da un’altra angolatura, di coloro che sono scartati, sfruttati dai poteri forti, da chi gestisce l’economia mondiale”.
Molto provata e colpita nell’intimo, dopo aver osservato le immagini, la reazione dell’assessore Frattarolo. Pur se da pochi giorni ha assunto l’incarico, conosce molto bene il problema per aver operato per molti anni nel settore dei servizi sociali. Dal suo canto, ha assicurato la massima disponibilità personale e dell’Amministrazione, nonostante la carenza di fondi, al fine di andare incontro alle necessità delle famiglie indigenti sia economicamente che affettivamente.
Al termine i padri missionari hanno accompagnato gli ospiti a visitare la mostra che resterà aperta al pubblico fino a lunedì prossimo 27 marzo.
Chiudiamo questo nostro servizio con l’auspicio che queste immagini siano motivo di riflessione per interrogarsi e interrogare, perché, ogni essere umano merita di vivere una esistenza degna di chiamarsi figlio di Dio.
“Un sogno sognato da solo è soltanto un sogno. Un sogno sognato insieme è l’inizio di una realtà” (detto popolare brasiliano)
Matteo di Sabato