Tempo fino al 28 marzo prossimo per presentare domanda e conseguire l’attestato d’idoneità all’identificazione delle specie fungine.
Il fascino della montagna, in autunno, passa anche attraverso la gola. Sono settembre e ottobre, infatti, i mesi ideali per la raccolta dei funghi nei boschi. La raccolta pura e semplice rappresenta solo uno degli aspetti gradevoli che donano all’escursione un fascino particolare, ma quanto può essere difficile trovare una buona zona per i funghi porcini, per i finferli e i chiodini, per esempio, lo sanno bene gli appassionati raccoglitori. E quanta concorrenza. E, poi, le levatacce all’alba. E, soprattutto, la necessità di possedere l’attestato d’idoneità all’identificazione delle specie fungine, ai sensi della normativa regionale.
E’ proprio per quest’ultima ragione che, dopo la conclusione dei precedenti corsi, sono ancora numerose le persone che si mostrano interessate al conseguimento dell’attestato di idoneità, sollecitando il Comune per nuovi corsi. Si è ritenuto, pertanto, di organizzare, anche per il corrente anno, gli appositi corsi di base e di aggiornamento destinati ai raccoglitori di funghi epigei freschi. Entrambi i corsi, della durata complessiva di 12 ore (più un’ora per l’esame finale), si svolgeranno presso la sede comunale di Palazzo della sorgente, sita in viale Miramare (piazzale A. Galli), in giornate che saranno comunicate successivamente, in relazione alle richieste pervenute ed alle disponibilità dei locali che vengono utilizzati a tale scopo.
Gli argomenti che verranno trattati, sia per chi intende ottenere per la prima volta l’attestato di idoneità e sia per coloro che sono interessati al rinnovo del permesso, spaziano tra vari ambiti di conoscenza: dalla biologia dei funghi, per giungere all’educazione ambientale, passando per le modalità per una corretta raccolta, la legislazione, ma anche l’intossicazione da funghi e come questi possono essere utilizzati nell’alimentazione, senza tralasciare cenni di morfologia, di sistematica e approccio alla determinazione evidente, dell’uso del microscopio.
La quota di partecipazione è di € 50,00 per il corso base e di € 25,00 per il corso di aggiornamento. Le modalità di versamento sono riportate sul modello della domanda di partecipazione ai corsi, che potrà essere ritirato presso l’Ufficio Agricoltura (tel. 0884/519624) della Città di Manfredonia, sito al 1° piano di Palazzo della sorgente, oppure scaricato dalla sezione ‘Modulistica’ presente sul sito web istituzionale.
Le istanze dovranno pervenire, entro e non oltre martedì 28 marzo 2017, all’Ufficio Protocollo della Città di Manfredonia, o all’Ufficio Agricoltura, oppure tramite servizio postale (farà fede il timbro postale).
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia (FG)