Mortificante è stato lo spettacolo tetro a cui abbiamo assistito. Non una discarica ma un raduno di siringhe usate e poi liberate sull’asfalto. Centinaia di siringhe, tutte l’una vicina all’altra. A documentare il fenomeno, che non lascia spazio a troppi commenti e cui non servono commenti ma una seria riflessione, le nostre telecamere e la testimonianza delle guardie ecologiche ambientali di Giuseppe Marasco che ormai come un disco rotto testimoniano il disagio ambientale e sociale che si vive nelle nostre periferie considerate luoghi di rifugio sicuri e discariche a cielo aperto. Piaghe sociali che occorre prendere in seria considerazione per poterle debellare o almeno ridurre.