Il progetto “In difesa della DONNA” nasce dalla collaborazione tra l’IISS Euclide – Fermi e l’ASD Funakoshi Manfredonia. Più di cinquanta alunne dell’istituto sono impegnate da circa un mese in un progetto sportivo di difesa personale tenuto dal Maestro di Karate, 7° Dan, Vincenzo Brigida. Con l’avvicinarsi dell’8 marzo si riapre il dibattito sui diritti delle donne e, nello specifico, quello sulla violenza da loro subita. Ormai non si parla più di violenza ma di femminicidio. I dati lo confermano: sono sempre di più le donne morte ammazzate. Dal 2006 al 2016 le donne uccise in Italia sono state 1.740 e, di queste, 1.251 (il 71,9%) in famiglia, 846 (il 67,6%) all’interno della coppia, 224 (il 26,5%) per mano di un ex compagno, fidanzato o marito. Il progetto didattico – sportivo mira ad accrescere la consapevolezza e quindi l’autostima nelle ragazze affinché esse siano in grado di gestire i pochi secondi iniziali di panico. “Il nostro obiettivo è quello di dare una chance alle ragazze, commenta il Maestro Vincenzo Brigida, cosicché esse possano rimanere calme, gestire la paura, e contrapporre una minima difesa con qualche tecnica shockante per l’avversario, guadagnando così la via di salvezza che può essere rappresentata da un esercizio commerciale, un’abitazione, un locale pubblico. Dunque: migliorare l’autostima per vivere”. Si tratta di un Progetto che vede impegnate diverse agenzie educative, la scuola e le associazioni sportive, nell’educazione dei ragazzi al controllo delle emozioni e delle prestazioni del proprio corpo. Il Progetto si inserisce nella scelta, che da alcuni anni ha fatto il Polo Tecnologico (Nautico, Geometra, Industriale) di “educare” i propri alunni nella maniera più completa possibile, partendo dalla sensibilizzazione alla tematica della NON-violenza, a quella del rispetto dell’alterità, a quella della valorizzazione del proprio corpo. Il “Rotundi – Fermi” crede fermamente che la Scuola sia preposta all’educazione della “persona” e non solo alla trasmissione di competenze e conoscenze.
Antonio Marinaro