Blitz congiunto della Guardia Costiera di Manfredonia e del Comando Polizia Municipale di Manfredonia
Continua incessante l’attività di repressione posta in essere dai militari della Guardia Costiera di Manfredonia nei confronti della pesca e della commercializzazione “contra legem” dei prodotti ittici al fine di tutelare sia i consumatori che l’ecosistema marino.
Nella mattinata di oggi, infatti, è stata eseguita condotta un’operazione congiunta via terra dal Nucleo di Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto di Manfredonia e personale del Comando di Polizia Municipale di Manfredonia, durante la quale il personale impiegato, lungo le arterie cittadine, dove viene commercializzato prodotto ittico in dispregio alle più comune norme igienico-sanitarie, hanno sequestrato circa 45 Kg complessivi di prodotto ittico, tra cui 35 Kg circa di cozze nere e 10 di alici, a carico di due ambulanti abusivi, uno dei quali si è dileguato velocemente ma, in quanto già noto, deferito alla competente A.G. per violazione dell’art. 650 C.P.
I sequestri di prodotto ittico sono stati eseguiti per violazione dell’art. 5 lett. B della Legge 283/62.
L’operazione è stata condotta in collaborazione con il Servizio Veterinario Area B – Distretto di Manfredonia; a tal proposito il pescato, dopo gli accertamenti sanitari, e, su disposizione del Magistrato di turno, è stato distrutto mediante conferimento rigetto in mare.
L’attività di repressione posta in essere dalla Guardia Costiera di Manfredonia contro gli illeciti in materia di pesca e commercializzazione illegale di prodotti ittici proseguirà con maggiore incisività nei prossimi giorni al fine di individuare e sanzionare gli eventuali attentatori dell’ecosistema marino.
Si invitano i consumatori a rivolgersi presso gli esercenti autorizzati, dove il prodotto ittico esposto in vendita rispetta qualità e conservazione idonea.