Rispondiamo ad alcune perplessità palesate da sindacati e società civile sugli organi di stampa negli scorsi giorni a riguardo della petizione per la “DIA a Foggia”. Un chiarimento dovuto e doveroso.
La petizione proposta dalla Associazione Populus e dal contenitore mediatico culturale DauniAttiva.it è volta alla richiesta, dal basso, da parte quindi della società civile, di istituire una Sezione Operativa della DIA, distaccata da Bari, che è sede della Corte D’Appello. Il motivo è semplice: per la Sede Operativa non serve avere la Corte d’Appello!
Attualmente in Italia esistono 12 Centri Operativi della DIA. Essi sono dislocati nelle sedi di Corte d’Appello di: Torino, Milano, Genova, Padova, Firenze, Roma, Bari, Napoli, Reggio Calabria, Catania, Palermo e Caltanissetta. Inoltre esistono anche 9 Sezioni Operative della DIA dislocate nelle città di: Bologna, Brescia, Catanzaro, Lecce, Messina, Salerno,Trieste Agrigento e Trapani. Le ultime due Agrigento e Trapani non sono sedi di Corte d’Appello. Si tratterebbe quindi di aggiungere la decima Sede Operativa: Foggia!
Le Sezioni Operative sono quindi articolazioni dei Centri Operativi che vengono ubicate in località diversa da quella in cui ha sede il Centro Operativo dal quale dipendono. Esse vengono istituite con provvedimento del Direttore della DIA, ma dietro input diretto del Ministero dell’interno che è il solo competente dell’assetto organizzativo generale della DIA. L’assetto della DIA viene quindi definito con decreti ministeriali, previo parere del Consiglio generale per la lotta alla criminalità organizzata. Si tratta quindi di scelte strategiche di lotta alla criminalità di natura “politica” , intesa nell’accezione alta del termine, ossia volta a garantire l’interesse e il bene per un’intera collettività. Foggia e provincia vivono una situazione critica da anni pertanto la decisione di istituire anche in Daunia una Sezione Operativa Distaccata della Direzione Investigativa Antimafia non potrebbe, ma dovrebbe essere presa.
Nel caso specifico di Foggia la Sezione Operativa Distaccata della Direzione Investigativa Antimafia dipenderebbe sì dal Centro Operativo di Bari, ma avrebbe un suo assetto specifico ed operativo peculiare sul territorio dauno, così permettendo di svolgere, in loco, attività di tipo investigativo specializzato con il compito esclusivo di assicurare la realizzazione, in forma coordinata, delle attività di investigazione preventiva attinenti alla criminalità organizzata, nonché di effettuare indagini di polizia giudiziaria relative esclusivamente a delitti imputabili all’associazione di tipo mafioso.
Come espressione di realtà multiple di cittadinanza attiva e tutela sociale del territorio di Capitanata l’associazione Populus e DauniAttiva.it si sono rese promotrici di informare e sensibilizzare la popolazione e i media su questa istanza di legalità. E’ causa comune che dovrebbe unire le sensibilità e le coscienze prima di tutto. Questo è il fine della petizione e a breve comunicheremo le date per i Gazebo Attivi in cui sarà possibile firmare. Inoltre la petizione è sottoscrivibile anche on line sulla piattaforma Change.org per i residenti di Capitanata che vivono fuori provincia.
Ass. Populus e DauniAttiva.it
INFO
1) mappa interattiva degli appuntamenti passati e futuri
2) Video introduttivo alla petizione
3) Link alla petizione per i residenti fuori provincia sulla piattaforma Change.org
https://www.change.org/p/chiediamo-al-ministro-degli-interni-una-sede-operativa-della-dia-direzione-investigativa-antimafia-a-foggia?utm_source=embedded_petition_view