“Libriamoci” è uno dei progetti cui ha aderito il Dipartimento di Lettere della scuola secondaria Giordani. Tra i temi proposti, i docenti hanno scelto di affrontare con gli alunni il tema della legalità. Una prima fase del progetto si è svolta durante la settimana della lettura e ha visto docenti e alunni impegnati nella lettura, analisi e riflessione di alcuni testi, “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando, incentrato sulle vicende che hanno visto protagonisti i giudici Falcone e Borsellino, e “Gesù è più forte della camorra” di don Aniello Manganiello ambientato a Scampia. La seconda fase del progetto vuole essere un completamento e una riflessione sulla promozione della cultura della legalità e sulla presa di coscienza dell’esistenza di politiche e modi di agire illegali che imbrigliano la società in cui viviamo. Una figura emblematica di testimonianza forte e significativa, è quella di Francesco Marcone, direttore dell’ufficio del Registro di Foggia, ucciso nel 1995 per aver denunciato un giro di malaffare messo in atto da falsi “mediatori” che garantivano, dietro pagamento, il rapido disbrigo di pratiche d’ufficio. Oggi sua figlia, la dottoressa Daniela Marcone, vicepresidente dell’Associazione nazionale Libera dalle mafie, ne è la testimone più fedele e attiva. Il 24 Febbraio p.v presso l’Auditorium dell’I.T.E. “Toniolo” di Manfredonia si terrà un convegno sul tema della legalità organizzato dall’Istituto Comprensivo “Giordani-De Sanctis” di Manfredonia in collaborazione con il Toniolo. Si vuole, in tal modo, offrire un’ulteriore opportunità ai nostri ragazzi di incontrare testimoni e di riflettere con loro su quanto i valori della legalità e il rispetto delle regole siano fondamentali per una convivenza democratica e civile.